Prezzi seminativi gennaio 2020

Prezzi seminativi al 27 gennaio 2020.

cereali

Sul mercato nazionale la tendenza dei prezzi è ancora al rialzo per tutti i prodotti ad eccezione del frumento duro che resta invariato.

Sui mercati esteri è subentrata una relativa calma dopo i precedenti rialzi, a farne la spesa soprattutto i semi di soia quotati a Chicago.

Il dollaro USA guadagna posizioni nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,10 dollaro/euro).

 


Prezzi seminativi al 20 gennaio 2020

La notizia della settimana è sicuramente il rafforzamento delle quotazioni nazionali e internazionali di tutte le commodities agricole, ad eccezione del frumento duro che è rimasto stabile.

Sui mercati esteri il prodotto trainante è il frumento tenero, mentre calano i semi oleosi con la colza che a Parigi ha subìto letteralmente un crollo delle quotazioni. Il dollaro USA resta stabile nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,11 dollaro/euro).


Prezzi seminativi al 13 gennaio 2020.

Dopo la lunga pausa delle festività natalizie le Borse merci nazionali hanno ripreso la loro attività, rilevando prezzi in aumento per tutti i prodotti, ad eccezione del frumento duro che è rimasto invariato.

Sui mercati esteri i prezzi delle commodities agricole continuano ad aumentare, in particolare per il frumento tenero. Il dollaro USA resta stabile nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,11 dollaro/euro).


Prezzi seminativi al 7 gennaio 2020.

Le Borse merci italiane sono rimaste chiuse durante il periodo festivo e riprenderanno i lavori in questa settimana.

Sui mercati esteri i prezzi delle commodities agricole sono in aumento, in particolare per il frumento tenero e i semi di soia. Il dollaro USA resta stabile nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,11 dollaro/euro).