Le varietà di soia più stabili per le semine 2021

L’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale Ersa del Friuli Venezia Giulia coordina da 25 anni la sperimentazione di confronto varietale su soia nelle regioni del Nord Italia. Tra gli obiettivi di tale attività, oltre alla valutazione delle performance produttive delle diverse varietà, c’è sempre stata l’attenzione alla verifica delle resistenze alle vecchie e nuove avversità che possono presentarsi (funghi, virus, acari, insetti, siccità, ecc.).

Uno degli aspetti più importanti per la scelta varietale è però verificare la stabilità delle rese. Per questa ragione è stata predisposta la tabella 4, dove sono riportati gli indici produttivi rilevati nel triennio 2018-2020.

L’indice 100 segnala che la varietà in esame produce come la media delle varietà in prova in quella località e annata. Prendendo, ad esempio, Avril a Basiliano nel 2020, l’indice 108 indica che la sua produzione è superiore dell’8% rispetto alla resa media di campo pari a 5,53 t/ha. La colorazione di fondo serve ad agevolare la lettura e l’interpretazione dei dati. La colorazione verde, ad esempio, indica una produzione che è almeno del 5% superiore alla media.

Molto interessanti sono Avril, P21T45, Guru, SY Victorius, Nirvana e Adonai, tutte con indice medio superiore a 110. L’ultima colonna a destra riporta, invece, il numero di prove nelle quali la varietà ha registrato un indice superiore o uguale a 100. Le varietà che hanno ottenuto valori superiori a 100 in tutte le 18 prove sono P21T45, Guru, Nirvana, mentre con 17 prove su 18 ci sono Avril, Adonai e Buenos.

Il senso di queste sperimentazioni è quello di dare un’informazione pronta e dettagliata sui materiali in commercio e soprattutto sulle novità che sono proposte sul mercato. Solo in questo modo l’imprenditore agricolo può scegliere le varietà più adatte alle sue esigenze, evitando di seminare materiali poco produttivi o sconosciuti. Vale la pena di ribadire, ancora una volta, l’importanza della rotazione (non è proprio il caso di fare monocoltura di soia) e dell’acquisto di seme certificato per evitare la diffusione di malattie fungine.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 9/2021
Le migliori varietà di soia per le semine 2021
di M. Signor, T. Lazzarin, S. Spolon, M. Lottari, E. Visentin, L. Cavion
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