Agrotecnica
Biodiversità del microbiota in vigneto
Saccharomyces cerevisiae è il lievito vinario per eccellenza, dominante in una corretta fermentazione alcolica; dagli anni 80 del secolo scorso è proposto in forma di lievito secco attivo, ovvero di ceppi selezionati per la conduzione della fermentazione alcolica. Assistiamo oggi a un rinnovato interesse per la biodiversità interna a questa specie, soprattutto nelle cantine che […]
Interessanti possibilità enologiche per il Canaiolo
Produrre vini caratteristici costituiti da varietà tradizionali spinge oggi le aziende a puntare su vitigni autoctoni, di cui spesso però non sono noti i parametri qualitativi, a tale scopo il CREA di Arezzo ha analizzato 16 accessioni di Canaiolo. La sperimentazione Le viti sono allevate a controspalliera con potatura a cordone speronato e carica di […]
Gocciolatori autocompensanti, tanti vantaggi operativi
Per gocciolatore «autocompensante» si intende un microerogatore con la caratteristica (grazie a meccanismi interni costituiti da una membrana o una molla) di erogare una portata che non varia con il valore della pressione. All’aumentare della pressione la membrana interna o la molla riducono proporzionalmente la sezione d’uscita dell’acqua (e all’opposto in caso di riduzione della […]
Più aromi e struttura vinificando con grappoli interi
Insieme all’areale di produzione, al vitigno e ai tempi di raccolta, le pratiche di vinificazione possono influire in modo significativo sia sull’espressione sensoriale che sui parametri chimici dei vini. Pertanto, sono stati condotti molti studi sull’effetto delle tecniche di vinificazione per conferire al vino più carattere e unicità. Tra le diverse tecniche di macerazione, la […]
Le micorrize valide alleate per la vite
Nell’agrosistema viticolo il suolo rappresenta uno dei tre pilastri fondamentali che reggono la produzione e la qualità dell’uva (e del vino), assieme all’entità biologica (il vitigno e il portinnesto) e il clima. Tra tutti i fattori del terroir, il terreno è quello più difficile da studiare a causa delle complesse interazioni tra la sua componente […]
Il vigneto ha bisogno di apporti organici
Una viticoltura di qualità senza l’apporto organico è molto più difficile. Sono le molecole dell’humus a creare le condizioni fisico-chimiche del terreno favorevoli all’assorbimento degli elementi minerali. Più esattamente è la struttura glomerulare del suolo che favorisce l’assorbimento radicale dei minerali e delle molecole organiche in quanto impedisce la compattazione, favorisce l’aerazione, l’espansione radiale e […]
Uve più equilibrate con la zeolite contro lo stress idrico
L’aumento delle temperature assieme all’irregolarità e scarsità delle precipitazioni derivanti dai cambiamenti climatici probabilmente renderanno gli eventi di siccità più frequenti in molte regioni, aumentando la domanda di risorse di acqua e creando grandi sfide per la viticoltura. La disponibilità di acqua infatti è probabilmente il fattore ambientale più importante che limita la crescita e […]
Irrigare la vite in base all’obiettivo enologico prefissato
La tessitura del terreno (sabbia, limo e argilla) fa si che strutturalmente all’interno dello stesso si creino degli spazi di diametro superiore ai 2 micron, denominati macropori, e spazi inferiori ai 2 micron di diametro denominati micropori. Quando tutti questi spazi sono occupati dall’acqua, si considera raggiunta la capacità idrica massima del terreno (saturazione completa […]