Negli ultimi 15 anni tanti imprenditori hanno valutato l’investimento fotovoltaico per la propria azienda, ma dissuasi dal susseguirsi delle tariffe incentivanti e scoraggiati dalla presenza sul mercato di impiantisti improvvisati, molti di loro non hanno approfittato di questa opportunità. Oggi lo scenario è cambiato ed è caratterizzato da incentivi sostenibili e operatori più affidabili.
Abbiamo incontrato Gabriele Angeli amministratore delegato di Sunprime, società operante nel settore delle energie rinnovabili in forte crescita, focalizzata su sviluppo, costruzione e gestione di impianti fotovoltaici su tetto e a terra, per capire il loro modello di business.
Angeli, di cosa si occupa Sunprime?
Realizziamo impianti fotovoltaici dove è più sostenibile farlo: in sostituzione di tetti in amianto o laddove vi è consumo di elettricità, offrendo ai proprietari di immobili benefici come il rifacimento della copertura, e sconti in bolletta, in cambio dell’uso del lastrico solare.
Come è nata questa iniziativa?
Dall’esperienza di Angeli Group (azienda attiva nel modo delle costruzioni n.d.r.) nel settore del fotovoltaico, cominciata con installazioni su tetti e proseguita poi con la costruzione di grandi impianti a terra all’estero.
Successivamente, l’incontro con gli altri soci di Sunprime, Antonio Mazzitelli e Fulvio Mariani, che provengono da esperienze complementari nel settore dell’energia, è stato fondamentale per elaborare una strategia di lungo periodo negli investimenti fotovoltaici.
Il progetto Sunprime
Nel 2019 abbiamo cominciato a lavorare al progetto Sunprime, con l’obiettivo di puntare al segmento dei tetti commerciali e industriali.
Questo segmento ha un nuovo corso grazie al supporto offerto dal decreto ministeriale 4-7-2019 (decreto Fer), che premia il fotovoltaico realizzato su coperture, in particolare se l’installazione porta alla rimozione dell’amianto.
Il progetto Sunprime ha avuto un successo immediato, confermato dal risultato ottenuto ai recenti bandi del Gse, dove 44 dei nostri progetti, per un totale di 28 MW di potenza, hanno già ottenuto il via libera e verranno costruiti nel secondo e terzo trimestre 2021. Il nostro obiettivo è quello di superare 150 MW di progetti in questo segmento, corrispondenti a oltre 100 milioni di euro di investimento.
La solidità finanziaria di Sunprime è legata anche alla compagine sociale che annovera un importante fondo di investimento, attivo nel campo delle infrastrutture e un produttore di energia indipendente.
E l’agricoltura?
Circa un terzo dei progetti saranno realizzati su fabbricati agricoli.
Cosa proponete all’agricoltore?
La nostra offerta è semplice e chiara: Sunprime rimuove e smaltisce l’eternit e realizza una nuova copertura a proprie spese; quindi, sempre a proprie spese, installa un impianto fotovoltaico e le opere accessorie al suo funzionamento.
Nei casi con elevato consumo elettrico, vendiamo l’elettricità a un prezzo fortemente competitivo, inferiore al 30-40% rispetto al prezzo dell’elettricità prelevata dalla rete elettrica.
Tutto questo in cambio dell’uso, mediante la stipula di un contratto di superficie trentennale, del lastrico solare. L’agricoltore resta proprietario dell’intero edificio, anche del lastrico solare, e può disporne liberamente: può locarlo, venderlo, costituire ipoteche, salvo mantenere sul lastrico solare l’impianto fotovoltaico.
Dove realizzate i vostri impianti e che dimensione devono avere?
In tutta Italia, a oggi abbiamo progetti in 15 regioni, e diversi in ambito agricolo soprattutto in Lombardia ed Emilia-Romagna. Siamo interessati principalmente a tetti con superfici superiori a 2.500 metri quadrati, corrispondente a circa 500-600 kWp, che è la taglia media dei
nostri impianti.
Altre due questioni: la prima riguarda le manutenzioni. Per le manutenzioni collaboriamo con operatori locali, per poter avere una copertura estesa. Tipicamente le operazioni di manutenzione ordinaria dei moduli e della copertura vengono realizzate in una giornata lavorativa, un paio di volte l’anno, senza interferire con le attività sottostanti.
La seconda: Sunprime vuole essere un produttore o uno sviluppatore?
Sunprime è un produttore di elettricità da fotovoltaico distribuito. Non sviluppiamo progetti per conto di terzi e siamo noi l’interlocutore diretto con i proprietari.
Il nostro scopo è continuare a sviluppare e costruire impianti su tetto e mantenerne la proprietà, per diventare leader in Italia nella produzione di energia fotovoltaica in questo segmento. Abbiamo quindi tutto l’interesse ad assicurarci che gli impianti e le coperture su cui sono installati siano sempre in ottimo stato e performanti, poiché saranno alla base della crescita del nostro business.