Pur mantenendo una sua valenza tradizionale, ora più che mai la coltivazione dell’olivo si sta modificando e evolvendo; cambiano infatti, la geografia e la territorialità, le tecniche di coltivazione, gli stili di vita, il mercato, anche in relazione al cambiamento globale e alle condizioni climatiche. Si presentano quindi nuove sollecitazioni cui occorre rispondere sotto l’aspetto tecnico e produttivo.

Con l’intento di mettere scienza e tecnica al servizio del comparto olivicolo, l’Accademia dei Georgofili e il Collegio nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, avviano un ciclo di incontri sull’olivicoltura, partendo da un primo evento dedicato al raffronto tra tipologie di impianto tradizionali e moderne, per poi affrontare gli ulteriori e molteplici aspetti che caratterizzano il comparto, il titolo è «Olivicoltura oggi e domani: tradizionale, intensiva, superintensiva. Opportunità e criticità a confronto nei vari contesti».

L’evento è in programma a Firenze giovedì 29 settembre nella sede dei Georgofili alle Logge degli Uffizi Corti, con inizio alle ore 14,30. È necessaria l’iscrizione.
Per informazioni: georgofili.it