È stato prorogato al prossimo 31 maggio il termine di presentazione delle domande di aiuto per l’ammodernamento dei macchinari agricoli e l’introduzione di tecniche per l’agricoltura di precisione, intervento finanziato con 400 milioni di euro del Pnrr.
La novità è contenuta in un decreto ministeriale che ha introdotto alcune modifiche al regime di aiuto. Oltre alla proroga, infatti, il provvedimento ora specifica che non sono ammesse a finanziamento pubblico le operazioni di noleggio, oltre che il leasing . Inoltre viene consentita la possibilità di combinare le tre categorie di spesa ammissibili previste, che sono:
- le macchine e le attrezzature per l’agricoltura di precisione;
- i veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia (essenzialmente la sostituzione di vecchi trattori con mezzi a trazione elettrica e a biocombustibile);
- i sistemi di irrigazione e di gestione delle acque innovativi.
Gli agricoltori e le imprese agromeccaniche che fanno domanda possono combinare le tre categorie e quindi, ad esempio, comprare un nuovo trattore e un’attrezzatura per l’agricoltura di precisione, ottenendo i contributi pubblici previsti per entrambi i beni.
Rimangono fermi i limiti in termini di spesa massima ammissibile a contributo che ammonta a 35.000 euro per la prima e la terza categoria e a 70.000 euro per i veicoli fuoristrada. Il nuovo decreto specifica però che le proposte progettuali possono anche essere di importo superiore a tali limiti.
Infine, l’anticipazione finanziaria del 30% ora si calcola sul contributo concesso e non sulla spesa ammissibile, come stabilito nel provvedimento istitutivo del regime di aiuto.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 14/2024
Prorogate le domande per gli aiuti del Pnrr alla meccanizzazione
di E. Comegna
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