Varati i decreti per dichiarazioni di vendemmia e Distretti del cibo

uva raccolta

In Conferenza Stato-Regioni è stata raggiunta l’intesa su due decreti proposti dal Mipaaft che riguardano uno l’automazione delle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola, l’altro le modalità con le quali il Ministero potrà finanziare le attività e gli investimenti proposti dai “Distretti del cibo”.

«Sburocratizziamo e semplifichiamo – sottolinea il ministro Gian Marco Centinaio – il lavoro dei produttori vitivinicoli, che potranno finalmente assolvere agli adempimenti obbligatori in maniera automatica senza più carichi burocratici incomprensibili e costosi per tutte le aziende, e si parte finalmente con la candidatura dei progetti per i “Distretti del cibo”, fondamentali strumenti di progettazione territoriale».

Per quanto riguarda il decreto relativo all’automazione delle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola, a tutti i produttori, obbligati per legge a dichiarare ogni anno la quantità di uva raccolta e vino prodotto, verrà messa a disposizione una dichiarazione pre-compilata che, avvalendosi dei dati già presenti nei registri telematici, in assenza di particolari movimentazioni di cantina, dovrà essere semplicemente firmata.

Il secondo decreto, proposto dal Mipaaft, di concerto con il Mise, in attuazione del regime di aiuti di stato autorizzato dalla Commissione europea per i contratti di distretto, prevede, in un periodo temporale di durata del decreto pari a due anni, l’apertura di un primo bando nelle prossime settimane in modo tale che i «Distretti del cibo» riconosciuti dalle Regioni possano candidare i propri progetti al finanziamento.