Prezzi grano tenero novembre 2023

Prezzi grano tenero al 27 novembre 2023.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono invariati. Sui mercati a termine e sul mercato fisico francese i prezzi sono in ribasso.

Il frumento tenero nazionale è rimasto invariato su tutte le piazze e per tutte le categorie merceologiche.

A Milano il frumento di “forza” quota ora un prezzo medio di 342,50 euro/t, il “panificabile” 236,50 euro/t.

A Bologna il “forza” è fermo a 340,50 euro/t, il “fino” resta invariato a 247,50 euro/t, così come il “mercantile” (prezzo medio 220,50 euro/t).

I mercati a termine continuano a mostrare segni di indebolimento. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso la settimana a 219 euro/t (-7,75 euro/t). A Chicago la stessa scadenza ha perso 4,6 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 548,6 cent/bushel (184,62 euro/t). Per marzo 2024 la quotazione attuale è 577 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso sia per i frumenti di qualità superiore sia per i frumenti “di base”. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 238 euro/t (-7 euro/t), il panificabile di base quota 217 euro/t fob Mosella (-2 euro/t).

Andamento dei prezzi nazionali del grano tenero

Prezzi grano tenero novembre 2023


Prezzi grano tenero al 20 novembre 2023.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono ancora in rialzo per il “forza” e per gli usi foraggeri. Sui mercati a termine e sul mercato fisico francese i prezzi sono in ribasso.

Il frumento tenero nazionale è in rialzo, per lo meno per la categoria “forza” e per gli usi foraggeri.

A Milano il frumento di “forza” aumenta di 3,50 euro/t e quota ora un prezzo medio di 32,50 euro/t; il “panificabile” sale di 2,50 euro/t e quota ora 236,50 euro/t; da evidenziare l’aumento degli “altri usi” di 5 euro/t (prezzo medio 229 euro/t).

A Bologna il “forza” aumenta di 3 euro/t e vale ora 340,50 euro/t, il “fino” resta invariato a 247,50 euro/t, mentre il “mercantile” sale di 3 euro/t (prezzo medio 220,50 euro/t).

I mercati a termine mostrano segni di indebolimento rispetto alla settimana precedente. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso la settimana a 226,75 euro/t (-5,50 euro/t). A Chicago la stessa scadenza ha perso 24,4 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 550,6 cent/bushel (185,30 euro/t). Per marzo 2024 la quotazione attuale è 575,6 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in lieve ribasso per i frumenti di qualità superiore e in perdita più significativa per i frumenti “di base”. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 245 euro/t (-1 euro/t), il panificabile di base quota 219 euro/t fob Mosella (-8 euro/t).


Prezzi grano tenero al 13 novembre 2023.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono ancora in rialzo per il “forza” e soprattutto per gli usi foraggeri. Sui mercati a termine i prezzi sono praticamente invariati, mentre sul mercato fisico francese aumenta il grano panificabile “di base”.

Il frumento tenero nazionale è in rialzo, soprattutto per gli usi foraggeri. A Milano il frumento di “forza” aumenta di 3 euro/t e quota ora un prezzo medio di 336 euro/t; il “panificabile” resta invariato a 236,50 euro/t; da evidenziare l’aumento degli “altri usi” di 5 euro/t (prezzo medio 224 euro/t).

A Bologna il “forza” aumenta di 3 euro/t e vale ora 337,50 euro/t, il “fino” aumenta di 2 euro/t e quota ora 247,50 euro/t, e il “mercantile” sale di 10 euro/t (prezzo medio 217,50 euro/t).

I mercati a termine non mostrano particolari scostamenti rispetto alla settimana precedente. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso la settimana a 232,25 euro/t (-1,25 euro/t), tornando così ai livelli del venerdì precedente. A Chicago la stessa scadenza ha guadagnato 2,6 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 575,2 cent/bushel (199,05 euro/t). Per marzo 2024 la quotazione attuale è 599,2 cent/bushel (invariata).

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso per i frumenti di qualità superiore e in rialzo per i frumenti “di base”. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 246 euro/t (-4 euro/t), il panificabile di base quota 227 euro/t fob Mosella (+7 euro/t).


Prezzi grano tenero al 6 novembre 2023.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono ancora in rialzo per il “forza” e anche per gli sui foraggeri. Sui mercati a termine i prezzi sono praticamente invariati, mentre sul mercato fisico francese aumenta la merce di alta qualità.

Il frumento tenero nazionale è in rialzo, non più limitato per le categorie superiori ma anche per le categorie foraggere.

A Milano il frumento di “forza” aumenta di 3 euro/t e quota ora un prezzo medio di 333 euro/t; il “panificabile” resta invariato a 236,50 euro/t; da evidenziare l’aumento degli “altri usi” di 7 euro/t (prezzo medio 219 euro/t).

A Bologna il “forza” aumenta di 5 euro/t e vale ora 334,50 euro/t, il “fino” aumenta di 2 euro/t e quota ora 245,50 euro/t, e il “mercantile” sale di 5 euro/t (prezzo medio 207,50 euro/t).

I mercati a termine non mostrano particolari scostamenti rispetto alla settimana precedente. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso la settimana a 233,50 euro/t (+1,25 euro/t). A Chicago la stessa scadenza ha perso 3 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 572,4 cent/bushel (196,23 euro/t). Per marzo 2024 la quotazione attuale è 599,2 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in rialzo per i frumenti di qualità superiore. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 250 euro/t (+5 euro/t), il panificabile di base quota 220 euro/t fob Mosella (-3 euro/t).