Frumenti: innovazioni tra varietà e nutrizione

Se l’annata 2022 dei frumenti verrà ricordata per l’estrema siccità, quella attuale lo sarà per l’eccesso idrico, come a confermare ulteriormente quanto i cambiamenti climatici siano oggi le criticità principali in campo. Per mitigare e contrastare gli effetti di questi «stress» è essenziale puntare su varietà innovative e strategie di difesa e nutrizione mirate.
Queste tematiche sono state al centro di un «tour» organizzato dalla Produttori Sementi Polesani presso diverse aziende agricole, conclusosi presso l’Az. Agr. Eredi Gagliardo a Adria (Rovigo).
Aperta dai titolari della Produttori Sementi Polesani Arnaldo Bovolenta e dell’az. agricola Chiara Dossi, la giornata ha permesso ai visitatori di osservare diverse varietà inserite nella «Carta del Mulino», disciplinare per la coltivazione sostenibile del grano tenero nato dalla collaborazione di Barilla con molini, centri di stoccaggio e aziende agricole.

Grano tenero SY Liam

Tra i frumenti teneri presenti in campo vanno evidenziati SY Liam, varietà biscottiera a marchio PSB caratterizzata da elevata produttività e tolleranza alle principali malattie fungine; LG Astrolabe, panificabile Limagrain di ciclo medio, buon stay green e tolleranza alle principali malattie fungine e Pilier, varietà panificabile a catalogo Florimond Desprez Italia di ciclo medio e di taglia contenuta, molto produttiva e particolarmente resistente alle ruggini brune, tollerante alla cecidomia e al chlortoluron.
Tra i frumenti duri segnaliamo LG Fructis, varietà di Limagrain di ciclo precoce, adatta a tutti gli ambienti che si caratterizza per una ottima qualità merceologica, tolleranza all’allettamento e alle principali malattie fungine.
Le varie aziende protagoniste del tour hanno privilegiato strategie di nutrizione organo minerali, con fertilizzanti a marchio Almagra in formulazione liquida per aumentare rese e risposta fisiologica delle colture e in grado di arricchire di sostanza organica i terreni. Inoltre le scelte agronomiche sono ricadute su una gamma completa di Fomet con fertilizzanti organici, organo-minerali, minerali idrosolubili, liquidi fogliari e biostimolanti per sostenere la produttività e la qualità delle piante. Alcuni dei prodotti sono stati distribuiti direttamente sulle stoppie in pre-semina permettendo un conseguente minore apporto di fosforo.
Per migliorare ulteriormente la risposta fisiologica dei frumenti su diverse varietà è stato distribuito per via fogliare Pentac 5 ALA di Diagro, concime organo-minerale NPK studiato per stimolare e favorire i processi di fioritura e allegagione anche in condizioni particolarmente sfavorevoli (es. scarsa luminosità, basse temperature, ecc.).

Da sinistra: Italia Salvagnini, titolare dell’omonima Az. agr., Arnaldo Bovolenta, Chiara Dossi e Bartolomeo Amidei

La giornata ha visto anche la partecipazione di un ospite speciale, il Senatore Bartolomeo Amidei, membro della 9ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare), che durante i saluti ha evidenziato quanto il lavoro dei cerealicoltori sia importante per il Made in Italy agroalimentare: «i cereali di alta qualità di origine italiana sono alla base di tanti prodotti di eccellenza del nostro agroalimentare – ha detto – motivo per i quale tutte le agrotecniche mirate a esaltarne le qualità sono fondamentali, a maggior ragione oggi che il cambiamento climatico si fa particolarmente sentire. Lavorare in filiera, inoltre, risponde all’esigenza sempre crescente da parte dei consumatori di poter scegliere prodotti tracciati, cioè con una garanzia di origine sia della loro provenienza, sia della sostenibilità ambientale del loro processo produttivo».

I video reportage di alcune tappe del Tour sono disponibili a questi link
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