Il Food&Science Festival di Mantova è più forte del virus: con le necessarie modifiche per adattarsi al momento che stiamo attraversando senza dover interrompere il dialogo iniziato quattro anni fa con il suo pubblico, la tre giorni dedicata all’agricoltura, al cibo, all’ambiente visti da un punto di vista rigorosamente scientifico torna a Mantova da venerdì 2 a domenica 4 ottobre.

Il Food&Science Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da Frame – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola.

Con un rinnovato palinsesto di appuntamenti in presenza e online, visibili anche sul sito del Festival, si offrirà uno spazio di confronto sui grandi mutamenti che attraversano il nostro tempo. Tra medicina e agricoltura, alimentazione, tecnologia e innovazione, al Festival si parlerà di cambiamenti climatici e riscaldamento globale, tutela del suolo, comunicazione della scienza, biotecnologia, storia e chimica dell’alimentazione, medicina, salute globale, legislazione alimentare e molto altro ancora, tutto dalla prospettiva del cambiamento.

Il Festival propone anche laboratori, workshop, mostre, installazioni e occasioni di incontro che rispettano le norme di sicurezza senza rinunciare a creatività e originalità.

Tantissimi gli ospiti: da Dario Bressanini a Michele Morgante, da Antonio Pascale a Deborah Piovan, da Roberta Villa a Bruno Mezzetti. Molti i luoghi della città coinvolti: Palazzo della Ragione, il Teatro Scientifico Bibiena, la Loggia del Grano, l’Atrio degli Arcieri di Palazzo Ducale, Piazza Leon Battista Alberti, Piazza delle Erbe, Piazza Mantegna, Piazza Sordello e molti altri.

Gli eventi saranno ad accesso gratuito, con obbligo di prenotazione tramite la WebApp del Festival, che sarà disponibile a partire dal 24 settembre.

Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili su foodsciencefestival.it