L’8 luglio l’esecutivo UE presenterà un nuovo pacchetto «omnibus» di semplificazione delle norme che per comodità a Bruxelles chiamano «omnibus chimica», contiene norme sull’etichettatura delle sostanze chimiche in generale, sui cosmetici e sui fertilizzanti.
Le bozze che circolano a Bruxelles spiegano come la Commissione abbia accolto le richieste dell’industria per accelerare la valutazione dei microrganismi e aprire così il mercato unico a un maggior numero di biostimolanti vegetali microbici.
Norme ormai inadatte
Uno dei motivi fondamentali è che le regole UE per i fertilizzanti, approvate nel 2019, non tengono il passo di un mercato in piena espansione. Così, invece di valutare le domande di commercializzazione caso per caso e, se approvate, aggiungere il prodotto a una «lista positiva», la Commissione si doterà di criteri e metodologia per autorizzare nuovi microrganismi oltre a quelli della lista.
Un nuovo «omnibus» per il biocontrollo
Dopo l’estate, gli eurodeputati delle Commissioni ambiente e agricoltura voteranno inoltre un rapporto di iniziativa congiunto per dare orientamento politico al pacchetto (un nuovo «omnibus») di semplificazione atteso per l’autunno.
Il provvedimento conterrà misure per accelerare la commercializzazione dei prodotti da biocontrollo. Il dossier è affidato all’austriaco Alexander Bernhuber (Ppe) e all’olandese Anna Strolenberg (Verdi).
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 23/2025
La Commissione semplifica le regole per le biosolution
di A. Di Mambro
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