Contro le graminacee ora c’è Zetrola®

Zetrola_Syngenta_858qZetrola® è il graminicida di Syngenta a base di propaquizafop applicabile con successo su un’ampia gamma di colture come girasole, soia, orticole, frutticole e industriali.
Che sia falaride o avena, oppure sorghetta, bromo o giavone, Zetrola® è un erbicida capace di controllarli tutti effi cacemente, pure su un’ampia gamma di colture molto differenti fra loro.
Formulato come concentrato emulsionabile con la sostanza attiva dosata in ragione di 100 grammi per litro, Zetrola ® benefi cia di un’etichetta alquanto ampia, includendo importanti colture oleaginose come il girasole, ma anche soia e numerose altre leguminose come cece, pisello, erba medica, fava e favino, trifoglio e veccia, sulle quali risulta risolutivo in post-emergenza nel controllo delle infestanti a foglia stretta.
Oltre a queste coltivazioni, il prodotto è anche autorizzato su colture orticole, frutticole, industriali e ornamentali, mostrandosi selettivo verso le piante coltivate almeno quanto risulta effi cace sulle infestanti target, sulle quali va applicato in post-emergenza venendo rapidamente assorbito dalle foglie e traslocato all’interno della pianta fi no alle radici, rizomi e stoloni.
Proprio grazie alla sua spiccata attività sistemica Zetrola® è in grado di bloccare anche la propagazione vegetativa delle graminacee perenni, le più complesse da controllare.
Inoltre, il suo rapido assorbimento nei tessuti vegetali consente alla sostanza attiva di sfuggire a eventuali fenomeni di dilavamento in caso di piogge che cadano almeno un’ora dopo il trattamento.

Molteplici impieghi

Su riso Zetrola® è un’ottima soluzione per il controllo del riso crodo, fatto emergere tramite la pratica della cosiddetta «falsa semina ».
Può inoltre essere applicato efficacemente nei sottofi la di pomacee e drupacee, agrumi e colture da frutta a guscio.
Molte le colture di pieno campo che possono benefi ciare di Zetrola ®, a partire dalle più importanti colture orticole, solanacee, cucurbitacee, liliacee e brassicacee, ma anche carota e patata. •

Per ulteriori informazioni: www.syngenta.it