Prezzi seminativi novembre 2020

Prezzi seminativi al 30 novembre 2020.

cerealiIl mercato nazionale continua a segnalare prezzi in rialzo in particolare per il frumento duro e soprattutto per i semi di soia.

I mercati internazionali sono sostanzialmente stabili o segnano lievi rialzi. Non sembra arrestarsi la serie positiva per i semi di soia.

Il dollaro USA si indebolisce nei confronti dell’euro, il cambio attuale è 1,19 dollaro/euro.


Prezzi seminativi al 23 novembre 2020.

I prezzi del frumento tenero e del mais nazionale sono rimasti invariati, mentre continuano a crescere il frumento duro e i semi di soia.

Sui mercati internazionali si rileva la sostanziale stabilità dei frumenti, mentre sono in forte rialzo i semi di soia e l’orzo.

Il dollaro USA rimane stabile nei confronti dell’euro al cambio attuale di 1,18 dollaro/euro.


Prezzi seminativi al 16 novembre 2020.

Settimana all’insegna della stabilizzazione sul mercato nazionale, ad eccezione del grano duro, che continua ad aumentare, e dei semi di soia, che stanno vivendo un momento rialzista in Italia così come all’estero.

I mercati internazionali sono timidamente in recupero per il mais, mentre per il frumento tenero si delinea almeno negli USA un momento di incertezza.

Visto l’esito ormai chiaro delle presidenziali USA, il dollaro si è stabilizzato nei confronti dell’euro al cambio attuale di 1,18 dollaro/euro.


Prezzi seminativi al 9 novembre 2020.

Settimana all’insegna della stabilizzazione sul mercato nazionale, ad eccezione del grano duro che ha ripreso ad aumentare.

I mercati internazionali sono in recupero dopo i cali della settimana precedente, in particolare per i semi di soia.

Dopo una serie di ribassi, sui quali è pesato l’andamento delle elezioni presidenziali, il dollaro si stabilizza nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,19 dollaro/euro).


Prezzi seminativi al 2 novembre 2020.

Settimana ancora all’insegna di forti rialzi sul mercato nazionale, con tutti i prodotti che registrano aumenti importanti.

I mercati internazionali sono invece in calo dopo la corsa delle settimane precedenti.

Forte recupero del dollaro USA nei confronti dell’euro (cambio attuale 1,16 dollaro/euro).