Stefano Poeta confermato alla guida della Cassa pluricategoriale Epap

Stefano Poeta
Stefano Poeta

Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Epap insediatosi il 30 luglio scorso ha confermato all’unanimità Stefano Poeta, dottore agronomo, presidente uscente, alla guida della Cassa Pluricategoriale con vicepresidente il geologo Francesco Russo. È la prima volta, in vent’anni di storia dell’Ente, che il Consiglio di amministrazione elegge all’unanimità i suoi vertici. Il mandato durerà cinque anni.

Completano il rinnovato Consiglio di amministrazione di Epap i riconfermati Alberto Bergianti, e Claudio Torrisi, rispettivamente dottore agronomo e chimico, oltre i neo eletti geologo Walter Borghi e attuaria Daria Altobelli.

«Ringrazio i colleghi che nelle recenti elezioni hanno dimostrato una grande fiducia sulla nostra squadra con un consenso prossimo al 70%. Ringrazio il Consiglio di amministrazione che, riconfermandomi quale presidente – ha dichiarato Poeta – si è impegnato a realizzare un programma molto ampio e determinato che si sostanzia in una politica previdenziale e assistenziale volta a sostenere e accrescere i redditi dei nostri professionisti; in una attenzione particolare nei confronti dei colleghi in difficoltà; in una attenta cura degli investimenti che rappresentano l’unica fonte di redditività dell’Ente in grado di sostenere le prestazioni obbligatorie; nel completamento della stagione riformista nonché nel potenziamento dei servizi agli iscritti e della comunicazione».

Coordinatore è stato eletto il chimico Fabrizio Martinelli e segretario il dottore agronomo Salvatore Fiore, mentre i coordinatori sono: Giampaolo Bruno per i dottori agronomi e dottori forestali, Silvia Rossi per i geologi, Patrizia Verduchi per i chimici e fisici e Attilio Cupido per gli attuari.

Le elezioni per il rinnovo degli organi dell’ente si sono svolte dall’11 al 19 giugno, esclusivamente in modalità telematica e con una straordinaria partecipazione al voto prossima alla metà del corpo elettorale. La maggiore affluenza (52,4%) si è avuta nel Collegio elettorale dei dottori agronomi e dottori forestali, con 7.426 votanti su 14.179 aventi diritto, seguita dal Collegio dei geologi con una affluenza del 47,3% e 5.949 votanti su 12.585 di aventi diritto. Il Collegio degli attuari ha avuto una affluenza del 33,1% con 82 votanti su 248 aventi diritto, i chimici e fisici hanno votato al 30% con 1.005 votanti su 3.354.

Gli elettori hanno scelto il rinnovamento nella continuità: decisa è stata la conferma degli amministratori uscenti raggruppati in tutti gli organi nella lista pluricategoriale Epap Futura ma significative sono state le new entries con il Consiglio di amministrazione rinnovato per un terzo, il CIG per il 42% dei consiglieri, il Comitato dei delegati per tre quarti.