In Puglia si punta a un prezzo etico per l’ortofrutta

La Giunta regionale pugliese ha approvato definitivamente il protocollo tra Regione, organizzazioni produttive e grande distribuzione organizzata per «la stabilità e la sostenibilità della filiera ortofrutticola». L’intesa è finalizzata a concordare un livello di prezzo etico per i prodotti ortofrutticoli regionali, necessario a tutelare i lavoratori agricoli e quelli della filiera, ad assicurare la sicurezza della materia prima e la sostenibilità della filiera locale.

Il protocollo assicura la remuneratività di ciascuna componente della filiera, condividendo il principio etico che il mercato riconosca prezzi base non inferiori ai costi di produzione, prendendo in considerazione parametri oggettivi elaborati da enti, quali ad esempio Ismea, Università e riconosciuti Centri di studio e ricerca.

Inoltre il protocollo mira a valorizzare i prodotti ortofrutticoli pugliesi, promuovere l’efficienza e la competitività dell’intera filiera ortofrutticola regionale, riconoscendo la qualità del prodotto. Tra i firmatari, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri, Uci, Confcooperative, Legacoop, Unci, Agci, Apeo, Carrefour, Maiora/Despar, Megamark e Supercentro.