Epap vince al Tar il ricorso contro Agea

agea2Con la sentenza 7561/2021, depositata il 23-6-2021, il TAR del Lazio ha riconosciuto che Epap ha interesse e titolo a intervenire nei giudizi promossi per difendere le ragioni dei professionisti iscritti all’Ente previdenziale contro i provvedimenti che possono indirettamente ledere i loro diritti professionali e patrimoniali in quanto da tale lesione ne deriva un danno per l’Ente. “Si tratta – afferma il presidente Stefano Poeta – di un riconoscimento importantissimo del ruolo degli Enti di assistenza e previdenza dei professionisti.

Infatti, poiché le prestazioni sono erogate impiegando le risorse derivanti dai contributi versati dagli iscritti in ragione del fatturato maturato, si è riconosciuto che l’Ente ha interesse a tutelare la capacità reddituale degli iscritti per garantire la continuità e consistenza della contribuzione da impiegare per continuare a erogare prestazioni a favore loro e dei loro familiari”.

Per questa ragione Epap è intervenuta prontamente e senza indugio nel giudizio promosso da un Centro di assistenza agricola che si opponeva ai provvedimenti di Agea con i quali l’Agenzia aveva stabilito che i Centri non potevano più avvalersi di liberi professionisti, ma solo di collaboratori dipendenti, in tal modo incidendo negativamente sulla capacità reddituale e quindi contributiva a favore dell’Ente e quindi degli stessi professionisti.

Nel merito, il TAR del Lazio ha riconosciuto il valore e la competenza dei professionisti nonché la loro affidabilità, in tal modo smentendo le argomentazioni di Agea che al fine di efficientare i Centri di assistenza agricola riteneva irragionevolmente che fosse necessario avvalersi solo di personale dipendente.

Si tratta di una grande risultato per la categoria degli Agronomi, ma in generale di un nuovo e importante passo verso l’affermazione di un modello di cooperazione tra mondo delle professioni e amministrazione.