Diserbo del mais: le strategie «flessibili» sono le più efficaci

mais

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Quella del 2020 è stata una buona annata per il mais italiano, l’andamento meteorologico è stato favorevole dal punto di vista produttivo e sanitario ma allo stesso tempo ha creato non pochi problemi per le operazioni di diserbo di pre-emergenza, assolutamente strategiche per questa coltura.

Se a questo aggiungiamo le limitazioni all’impiego di alcune sostanze attive, negli areali più importanti per il mais, le complicazioni aumentano esponenzialmente e per affrontarle servono soluzioni innovative che uniscano buone pratiche agronomiche a strategie di impiego razionale delle sostanze attive ancora disponibili.

Inoltre, la flora infestante delle colture è in continua e dinamica evoluzione a causa della pressione di selezione esercitata da cambiamenti climatici, scambi commerciali e pratiche colturali che evolvono a seguito dell’introduzione di nuove tecniche, ma anche delle normative (vincoli Pac, greening, set aside, ecc.).

L’intensità e la tipologia delle lavorazioni, l’epoca di semina, la concimazione, l’irrigazione, l’introduzione di nuove varietà, nonché la pratica del diserbo chimico influiscono sui cambiamenti che avvengono nei campi coltivati a livello della flora infestante.

La pressione di selezione esercitata dal diserbo può comportare inoltre l’insorgenza di flora di sostituzione e popolazioni resistenti. Per questo è necessario integrare tutte le pratiche di gestione delle malerbe, allo scopo di contrastare questi aspetti negativi.

Diserbo del mais indispensabile

Il diserbo è un’operazione colturale indispensabile per porre le piante nelle migliori condizioni fisiologiche possibili: solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si può ottenere l’investimento ottimale della coltura, fondamentale per costruire le basi per una produzione di qualità in quantità.

L’epoca migliore per il diserbo

Nel contesto di coltivazione italiano i trattamenti di pre-emergenza sono i più utilizzati dalle aziende agricole perché garantiscono sin dall’inizio lo sviluppo della coltura senza la competizione delle infestanti: tali trattamenti sono impiegati su oltre l’80% della superficie maidicola e nella maggioranza dei casi si rivelano risolutivi.

I trattamenti di post-emergenza, invece, sono meno frequenti e vengono effettuati quando si verificano periodi primaverili particolarmente siccitosi, che limitano l’efficacia dei trattamenti di pre-emergenza, o quando sono presenti infestanti perenni da tubero e rizoma.

In un contesto in continua evoluzione, Syngenta propone soluzioni nuove e modulabili in funzione delle diverse esigenze dei maiscoltori italiani. La gamma dei prodotti di pre-emergenza di Syngenta unisce un’eccellente efficacia nel controllo delle principali malerbe a una perfetta selettività nei confronti dell’ibrido scelto. Questi erbicidi possono essere utilizzati anche in post-emergenza precoce con la massima soddisfazione dell’agricoltore.

La gamma Syngenta per il diserbo del mais

LUMAX: riferimento in pre-emergenza

LUMAX è la soluzione completa per il diserbo del mais in pre-emergenza o post-emergenza precoce: controlla nel modo più efficace tutte le infestanti annuali tipiche del mais, sia graminacee che dicotiledoni.

Applicato secondo le modalità raccomandate, LUMAX offre un elevato livello di sicurezza per le colture di mais agendo sulle infestanti per assorbimento attraverso il fusticino sotterraneo e l’ipocotile, per assorbimento radicale e fogliare.

LUMAX, grazie alle sue caratteristiche tecniche, è un prodotto completo ed efficace nella lotta alle infestanti annuali tipiche del mais, sia graminacee sia dicotiledoni.

Tutto questo è possibile grazie a:

  • ampio spettro d’azione e una spiccata attività antigerminello, radicale e fogliare che permettono l’ottimale controllo delle principali infestanti del mais sia se applicato in pre-emergenza sia in post-emergenza precoce;
  • perfetta selettività sul mais: in tutti i tipi di terreno, nelle varie epoche di semina, anche in presenza di abbondanti piogge e ampie escursioni di temperatura, LUMAX ha mostrato sempre un eccellente grado di selettività verso tutti gli ibridi e ha assicurato al mais una rapida emergenza e un vigoroso sviluppo, senza provocare decolorazioni o rallentamenti vegetativi.

La selettività di LUMAX è evidente anche nelle colture in rotazione: impiegando questo erbicida secondo le modalità previste in etichetta non vi sono limitazioni sulle rotazioni e sulle colture in successione.

I vantaggi di LUMAX

  • Prolungata azione erbicida particolarmente importante per le semine precoci e in presenza di infestanti a nascita scalare.
  • Capacità di riattivazione dopo le piogge: l’erbicida espleta la sua azione anche se si verificano piogge alcune settimane dopo il trattamento a cui è seguito un lungo periodo di siccità. In questo caso LUMAX è in grado di controllare anche le infestanti che nel frattempo si sono sviluppate.
  • Ottima miscibilità con principali prodotti autorizzati per il diserbo del mais in post-emergenza. Esercita un controllo completo sulle infestanti del mais applicato in pre-emergenza o in post-emergenza precoce; LUMAX è in grado di controllare efficacemente tutte le infestanti annuali tipiche del mais, limitando il successivo trattamento in post-emergenza al controllo delle infestanti perenni (es. sorghetta da rizoma o convolvolo).

Questo erbicida è la soluzione più efficace in presenza di cencio molle (Abutilon theophrasti), cipero o cipollino (Cyperus esculentus), chenopodio o farinello (Chenopodium spp.), solanum o morella (Solanum nigrum), amaranti (Amaranthus spp.), infestanti in espansione come acalifa (Acalypha virginica) e graminacee difficili come giavoni (Echinochloa spp.) e setaria (Setaria spp.).

I danni causati da un mancato diserbo

Diversi studi evidenziano come i primi 15-20 giorni successivi all’emergenza del mais sono fondamentali per preservare il potenziale produttivo della coltura. La mancanza di trattamenti in pre-emergenza può provocare perdite produttive comprese tra il 30% e il 70% a seconda della densità e della tipologia delle infestanti presenti nel campo. Oltre alla perdita produttiva, le malerbe possono costituire anche un ostacolo durante la raccolta: ad esempio forti infestazioni di zucchino selvatico (Sycios angulata) rendono difficoltose, se non impossibili, le operazioni di raccolta.

Esistono poi specie di infestanti che producono sostanze tossiche che possono essere pericolose soprattutto quando il mais è impiegato come insilato per l’alimentazione animale.

Novità per il 2021

LUMAX resta il riferimento per eccellenza per la pre-emergenza del mais ma non dimentichiamo la novità 2021: LUMESTRA PACK 2.0 (terbutilazina e s-metolachlor free) costituito da CALLISTO 480 ed ENCARIT le cui sostanze attive, rispettivamente mesotrione e dimethenamide-p, lavorano in sinergia coprendo le più comuni infestanti graminacee e dicotiledoni del mais e quelle difficili come sorghetta (da seme) e Cyperus esculentus. Altra opportunità «terbutilazina free» è rappresentata da CAMIX + DOMITREL 400 CS, vediamole nel dettaglio.

LUMESTRA PACK 2.0

LUMESTRA PACK 2.0 è la nuova soluzione erbicida di Syngenta a base di mesotrione e dimethenamide-p che controlla in modo completo e risolutivo le malerbe annuali a foglia stretta e a foglia larga che infestano il mais, incluse le infestanti difficili e a nascita scalare, ed è perfettamente selettivo sulla coltura.

Il mesotrione viene assorbito tramite l’epicotile nei semi in germinazione o attraverso le radici e le foglie delle plantule emerse e viene traslocato all’interno della pianta infestante per via xilematica e floematica. Questa sostanza inibisce la formazione dei pigmenti carotenoidi e contemporaneamente impedisce le funzioni di protezione degli elementi cellulari. Dimethenamide- p è una sostanza attiva che inibisce la divisione cellulare delle infestanti; questa sostanza attiva viene assorbita prevalentemente dal coleoptile bloccandone lo sviluppo, ma anche dalle radichette delle plantule fermando l’accrescimento delle infestanti stesse.

Questa sostanza attiva si caratterizza anche per una spiccata resistenza al dilavamento che garantisce un’adeguata persistenza di azione. La dimethenamide-p è estremamente efficace nel controllo delle malerbe target ed è caratterizzata da una buona mobilità nel terreno grazie alla sua scarsa affinità con i colloidi del suolo. Ciò la rende in grado di distribuirsi uniformemente nel terreno, anche in presenza di letti di semina non adeguatamente preparati e in condizioni di limitata piovosità primaverile.

CAMIX

CAMIX controlla le principali infestanti graminacee e dicotiledoni annuali. A base di mesotrione e s-metolachlor, svolge un’azione prolungata importante per il controllo di Abutilon e di altre infestanti a nascita scalare.

Applicato secondo le indicazioni riportate in etichetta, CAMIX offre un elevato livello di selettività nei confronti del mais ed è caratterizzato da un’ottima compatibilità con altri erbicidi (ad esempio DOMITREL 400 CS).

DOMITREL 400 CS

DOMITREL 400 CS è il nuovo erbicida di pre-emergenza o post-emergenza precoce a base di pendimetalin. L’innovativa formulazione in microcapsule di DOMITREL 400 CS consente il rilascio progressivo della sostanza attiva nel terreno: ciò massimizza la persistenza d’azione del prodotto e contemporaneamente ne assicura la selettività sulla coltura.

Pendimetalin agisce inibendo la germinazione dei semi e lo sviluppo dei germinelli delle principali infestanti annuali graminacee e dicotiledoni. Le infestanti sono controllate anche nello stadio di plantula, purché le graminacee non abbiano superato lo stadio di 1-1,5 foglie e le dicotiledoni lo stadio di 2-3 foglie vere.

DOMITREL 400 CS è caratterizzato da un’elevata flessibilità di impiego e da un’ottima compatibilità con altri erbicidi per il mais (ad esempio CAMIX) per completarne lo spettro d’azione.

Guarda il video sull’efficacia di LUMAX, CAMIX e LUMESTRA PACK 2.0

Guarda il video dell’evento Syngenta «Non Molliamo Mais» dedicato al diserbo del mais

Guarda la registrazione video del webinar “Diserbo mais: parola d’ordine flessibilità” del 17 febbraio 2021

Syngenta logo

Quanto riportato nel presente documento ha valore puramente indicativo. Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di registrazione si rinvia al catalogo dei prodotti o al sito internet del produttore. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. La casa produttrice declina ogni responsabilità per le conseguenze derivanti da un uso improprio dei preparati. ® e TM Marchi registrati di una società del Gruppo Syngenta. DOMITREL®400 CS: registrazione Adama Agan Ltd. – ENCARIT®: registrazione BASF Italia.