Quest’anno gli organismi pagatori potranno erogare le anticipazioni della Pac a favore dei beneficiari senza che siano stati completati i controlli amministrativi per accertare la regolarità contributiva (Durc), la presenza dei requisiti antimafia e il pagamento delle cartelle esattoriali. Le amministrazioni competenti potranno rinviare lo svolgimento di tali verifiche al momento dell’erogazione del saldo, sottoponendo a clausola risolutiva il pagamento dell’anticipo.
La novità, finalizzata ad assicurare un’iniezione di liquidità a favore delle imprese agricole, è contenuta nel cosiddetto decreto legge Milleproroghe che ha iniziato nei giorni scorsi il suo iter parlamentare.

Per quanto riguarda l’agricoltura, il provvedimento prevede anche la proroga della revisione delle macchine agricole, che slitta al 31 dicembre 2024 per i veicoli immatricolati dal 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996, e alla fine del 2025 in caso di immatricolazioni avvenute dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019.
Una ulteriore proroga riguarda infine gli interventi per il contrasto della diffusione dell’epidemia da Xylella fastidiosa.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 1/2024
Nuove regole per aiuti Pac e fattorie verticali
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario