Con decreto direttoriale 413219 dell’8 agosto 2023, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) ha approvato la ripartizione e le modalità per l’attuazione degli interventi finalizzati all’erogazione dei 400 milioni di euro previsti dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) nell’ambito della Sottomisura «ammodernamento delle macchine agricole».

Riaprizione della dotazione finanziaria della Sottomisura “Ammodernamento macchine agricole”

Le risorse la cui gestione viene demandata a Regioni e Province Autonome sono rivolte a micro, piccole e medie imprese agricole e alle imprese agromeccaniche e andranno a finanziare macchine e attrezzature a forte valenza “green”: trattori o macchine semoventi dotate di motore elettrico o a biocarburanti e biometano; soluzioni per l’agricoltura di precisione; l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.

Il Masaf, inoltre, ha definito il massimale di spesa ammissibile pari a 35.000 euro nel caso di investimenti per macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione e per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque e di 70.000 euro nel caso dei trattori elettrici e a biocombustibili, al quale verrà applicata un’aliquota massima del 65% (80% nel caso dei giovani agricoltori). Un valore in molti casi troppo bassi per stimolare gli acquisti, se si considera anche l’aumento dei prezzi che ha interessato il settore delle macchine agricole nell’ultimo anno.

Il cronoprogramma stabilisce la pubblicazione dei bandi regionali entro il 31 dicembre 2023.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 26/2023
Macchine agricole, con il Pnrr solo soluzioni «green»
di G. Armentano
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario