Sima Simagena, servono idee per rilanciarla

“Arrivederci a febbraio 2021!”. Queste parole pronunciate da Frédéric Martin, nella doppia veste di presidente di Axema (l’associazione francese dei costruttori di macchine agricole) e di Sima, durante la cena internazionale, riservata agli espositori e alla stampa, hanno tolto ogni dubbio sulle voci che si erano rincorse tra gli stand nei primi due giorni di Sima-Simagena di Parigi.

Rumors che raccontavano di una rassegna in procinto di spostarsi, già dalla prossima edizione, a novembre degli anni pari, sovrapponendosi proprio all’Eima International di Bologna.

A parte questo sussulto l’edizione 2019 del Salone mondiale dei prodotti e dei servizi per l’agricoltura e l’allevamento, svoltasi nel quartiere fieristico Paris Nord Villepinte dal 24 al 28 febbraio scorsi non ha regalato molte emozioni. Sima Simagena non riesce a contrastare l’egemonia di saloni super specializzati nella meccanica agraria come l’Eima di Bologna e l’Agritechnica di Hannover che «schiacciano» temporalmente la rassegna transalpina.

Axema e Comexposium, organizzatori della kermesse, hanno preferito conservare la formula generalista con un’offerta di macchine, attrezzature e servizi che spazia dalle grandi colture fino all’allevamento, con capi bovini in esposizione, passando anche attraverso le colture specializzate.

Se qualche anno fa questa configurazione risultava efficace, oggi sembra penalizzare la manifestazione anche perchè oltre alla qualificata concorrenza esterna gli organizzatori devono fare i conti, in casa propria, con un’agguerrita batteria di rassegne specializzate dedicate alle filiere viticola, vitivinicola, orticola e zootecnica, sia da carne che da latte, alcune di queste proprio organizzate da Comexposium.

Servono idee per rilanciare la manifestazione, anche se i numeri restano di rilievo. Nel comunicato stampa diramato dagli organizzatori leggiamo che durante i cinque giorni della rassegna i visitatori sono stati 230.000, due migliaia di unità in meno dell’edizione del 2017; un quarto arrivati dall’estero.

 

Tratto dall’articolo in pubblicazione su MAD – Macchine Agricole Domani n. 3/2019
Sima Simagena 2019, edizione poco frizzante
di M. Limina, D. Misturini