Le ultime edizioni di Agrilevante hanno dimostrato una crescita progressiva della manifestazione da imputare in buona parte all’alleanza con FederUnacoma. Abbiamo incontrato il presidente della Federazione nazionale costruttori macchine per l’agricoltura, Alessandro Malavolti, per capire cosa li ha spinti a scommettere sulla fiera barese dell’agricoltura.

Malavolti ci ha raccontato come la manifestazione può diventare punto di riferimento per l’agricoltura del Mediterraneo molto specializzata (vite, olivo, frutta e orticole) e diversa da quella del Nord del Paese e dell’Europa.

L’Italia e ancor più il Mezzogiorno necessita di un profondo rinnovamento del parco macchine, uno dei più datati dell’Europa occidentale. Ad Agrilevante gli agricoltori potranno vedere il meglio di quanto può esprimere la nostra industria: soluzioni per ridurre i costi di coltivazione e aumentare la qualità del prodotto e del lavoro.

Per questo – ha dichiarato Malavolti – chiederemo ai Ministeri competenti ovvero Agricoltura e Trasporti, di anticipare i termini per la revisione delle macchine agricole, e in particolare al Ministero dell’agricoltura di introdurre incentivi continuativi a valere sui Psr per la sostituzione del parco circolante, in coerenza con gli obiettivi ambientali e di sicurezza del lavoro propri di questi strumenti.

Tratto dall’articolo pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n. 10/2019
Agrilevante 2019 fa il pieno di espositori
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