Sgravi contributivi straordinari 2020, via alle domande

Operai al lavoro per potatura del vigneto

Entro il prossimo 30 settembre i datori di lavoro appartenenti a specifiche filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura possono presentare domanda all’Inps per ottenere l’esonero straordinario della contribuzione relativa al primo semestre 2020.

Per ottenere il beneficio, alle imprese della produzione primaria basterà dichiarare di non avere superato il limite di 225.000 euro di aiuti Covid, come previsto dalla legge di conversione del decreto Sostegni.

Una volta presentata la domanda, sarà necessario attendere l’autorizzazione (comunicata via PEC) da parte dell’Istituto previdenziale, a seguito del controllo sui limiti individuali e sulle risorse complessivamente stanziate dalla legge. Sarà quindi l’Inps a rielaborare gli avvisi di pagamento relativi al primo e secondo trimestre 2020, tenendo conto dell’agevolazione spettante che riguarda solo la parte IVS.

Le aziende che sospesero i pagamenti relativi al I e II trimestre 2020 dovranno provvedere al versamento della restante contribuzione dovuta entro 30 giorni dalla comunicazione Inps, mentre quelle che invece effettuarono regolarmente i pagamenti potranno richiedere la compensazione delle somme pagate in eccesso con i contributi futuri.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 28/2021
Via alle domande per l’esonero contributivo 2020 
di T. Pagano
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