Nuove agevolazioni per i giovani agricoltori

giovane imprenditrice agricola Foto: © Budimir Jevtic - stock.adobe.com

Il 10 aprile entra in vigore la legge n. 36/2024 contenente disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo.

L’articolo 4 prevede un nuovo regime fiscale per i giovani agricoltori. Per chi inizia l’attività c’è la possibilità di optare per un regime fiscale agevolato, destinato alle attività la cui base imponibile non rientra nella tassazione catastale di cui all’articolo 32 del Testo unico (ad esempio le attività agricole connesse).

Il nuovo regime fiscale prevede l’applicazione di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’imposta regionale sulle attività produttive, con aliquota del 12,5% che si applica alla base imponibile calcolata sulla differenza tra costi e ricavi dell’esercizio. L’opzione per il nuovo regime fiscale vincola per l’anno d’imposta in cui l’attività è iniziata e per i quattro periodi d’imposta successivi.

La legge introduce inoltre per i giovani agricoltori, titolari di impresa individuale, un credito d’imposta dell’80% sulle spese sostenute nel 2024 per la partecipazione a corsi di formazione relativi alla gestione dell’azienda agricola.

Sono state anche previste agevolazioni fiscali finalizzate all’ampliamento delle superfici coltivate dai giovani imprenditori agricoli ed è stato posto un limite ai compensi notarili sugli gli atti di compravendita stipulati dai giovani agricoltori aventi ad oggetto l’acquisto di fondi rustici per un corrispettivo non superiore a 200.000 euro.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 13/2024
Nuovo regime fiscale agevolato per i giovani agricoltori
di D. Hoffer
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario