Nel 2022 il mercato continua a premiare il Parmigiano Reggiano

parmigiano reggiano

Rispetto ai primi nove mesi del 2021 il Parmigiano Reggiano ha registrato, nello stesso periodo di quest’anno, un incremento delle vendite totali pari al 2,9%, con un aumento dei volumi commercializzati anche nei mercati internazionali, che crescono dell’1,3%. Il dato favorevole è emerso nel corso della recente assemblea dei soci del Consorzio di tutela del celebre formaggio.

Segno positivo anche per le vendite nel mercato italiano con +4,4%, grazie alla ripresa del canale della ristorazione e delle vendite dirette, che sono aumentate del 4%.
Le aziende del Consorzio Parmigiano Reggiano hanno quindi reagito bene alla pandemia, alle incognite legate alle incertezze della crisi geopolitica accesasi con l’invasione russa dell’Ucraina, al caro energia e alla riduzione del potere di acquisto delle famiglie in alcuni mercati.

Guardando all’export, primo nello sviluppo risulta il mercato spagnolo (+12,4%), ma vanno bene anche le vendite negli Stati Uniti, primo mercato estero per la dop Parmigiano Reggiano (+8,2%) e in Francia (+7,2%). Buoni i risultati anche Oltreoceano, con il Giappone che cresce del 51% e l’Australia che segna un +12,7%.

«Nonostante i risultati positivi – ha commentato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio di tutela – siamo preoccupati dalla situazione economica italiana e dalle difficoltà che stanno affrontando le famiglie per l’aumento dei prezzi e per il caro energia. Per questo motivo, il Consorzio ha adottato un pacchetto di azioni straordinarie per un importo pari a 850.000 euro: si tratta di attività promozionali in collaborazione con le più importanti insegne della Gdo mirate a sostenere la domanda in un periodo di grande incertezza che potrebbe portare a una contrazione dei consumi del nostro prodotto».