In Europa i prezzi del latte continuano a scendere e i consumi rallentano anche a causa delle nuove restrizioni al canale horeca collegate al riaccendersi dell’emergenza Covid-19.

La produzione a livello internazionale continua invece ad aumentare, soprattutto in Nuova Zelanda, principale operatore per quanto riguarda la polvere di latte, ma anche in Europa e negli Stati Uniti.

In Italia scende il listino del latte spot, il cui valore rispetto all’anno scorso è in calo del 21,5%, mentre sale il prezzo dei cereali e quello degli altri mezzi di produzione.

Per affrontare la situazione, secondo Confagricoltura, è necessario uno sforzo congiunto di tutta la filiera teso a valorizzare le nostre produzioni, investendo sui formaggi a denominazione di origine protetta e cercando, non appena le condizioni legate alla pandemia lo permetteranno, di rafforzare l’esportazione delle nostre produzioni, tenendo sotto stretto controllo la produzione di latte che continua a crescere, al fine di mantenere un adeguato equilibrio del mercato.