La Commissione europea ha approvato la domanda di iscrizione della «Mozzarella di Gioia del Colle» nel registro delle denominazioni di origine protette (dop). La Mozzarella di Gioia del Colle è un formaggio fresco a pasta filata prodotto esclusivamente con latte vaccino intero, nelle province di Bari, Taranto e Matera.

Questa regione – spiega la Commissione – si distingue per alcune caratteristiche geografiche e climatiche e per un’antica e radicata tradizione casearia che si è tramandata di generazione in generazione, pur mantenendosi nel tempo.

Soddisfazione per il riconoscimento assegnato è stata espressa dall’Associazione regionale allevatori della Basilicata.

«Le caratteristiche del latte utilizzato – ha detto il vicepresidente, Nunzio Di Mauro – sono legate all’uso del pascolo per almeno 150 giorni all’anno e quindi alla qualità della flora dei pascoli tipici del territorio delle murge. Esiste un legame profondo tra il prodotto e la tipologia degli allevamenti, aziende zootecniche di piccole e medie dimensioni, a conduzione prevalentemente familiare».

«Il riconoscimento della dop – ha concluso Di Mauro – è la conferma che la strada della valorizzazione della qualità è l’unico strumento per consentire all’allevatore di restare a sentinella del territorio, a beneficio di un’intera società».