Asiago dop, bilancio 2019 ok e nuovo disciplinare di produzione

Forme di formaggio Asiago

Un nuovo disciplinare di produzione per l’Asiago dop. È questa la grande novità che emerge dalla recente assemblea dei soci del Consorzio di tutela del famoso formaggio prodotto su un territorio esteso tra Vicenza, Trento e una parte delle province di Padova e Treviso, che dopo aver approvato un bilancio 2019 positivo, con una produzione totale di 1.559.039 forme, giacenze al minimo e un incremento dei consumi in Italia dell’1,6% a volume e del 4,9% a valore, ha deciso per il 2020 di accelerare sulla strada della valorizzazione della produzione e delle sue qualità distintive.

Proprio questi elementi sono oggi il punto di partenza del nuovo disciplinare di produzione che nasce da una ferma scelta di innovazione e valorizzazione del legame tra prodotto e territorio, con modifiche che trovano perfetta corrispondenza con le esigenze del mercato e le nuove sensibilità dei consumatori.

Seguendo un percorso virtuoso che andrà dalla scelta di non utilizzare nell’alimentazione delle bovine materie prime esogene come il cotone, all’eliminazione dell’utilizzo del lisozima, il nuovo disciplinare di produzione sarà sempre più vicino ai temi del rispetto dei cicli naturali e del legame con le origini.

A conferma della strada intrapresa, i soci hanno votato all’unanimità la scelta di aderire alla valutazione volontaria sul benessere animale CReNBA (Centro di referenza nazionale per il benessere animale), ulteriore passo verso una sempre maggiore attenzione al rispetto e protezione degli animali.