Rive punta sulla viticoltura 4.0

Si allarga la famiglia di R.I.V.E., Rassegna internazionale di viticoltura ed enologia di Pordenone Fiere. FEDERACMA affiancherà FEDERUNACOMA Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura come partner organizzativo della terza edizione della manifestazione in programma alla Fiera di Pordenone il 10, 11, 12 novembre 2021.

FEDERACMA avrà l’incarico di promuovere la manifestazione tra i propri associati e organizzare visite di gruppo da tutta Italia al Salone all’interno del quale avrà uno spazio dedicato per presentare le proprie attività a visitatori ed espositori.

Il battesimo di questa alleanza è la conferenza stampa trasmessa in diretta on line  il 27 aprile alla quale hanno partecipato Renato Pujatti, presidente Pordenone Fiere, Alessandro Malavolti presidente FEDERUNACOMA e Roberto Rinaldin presidente FEDERACMA, anche i vertici istituzionali del settore agricolo: Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole Agroalimentari e Forestali e Stefano Zannier, Assessore Regionale alle risorse agroalimentari e forestali del Friuli Venezia Giulia. .

La rassegna stampa

A fare gli onori di casa per la rassegna stampa, Renato Pujatti: “Rive è l’unico appuntamento italiano dedicato all’intera filiera della viticoltura ed enologia. Fin dall’inizio la nostra volontà è stata quella di realizzare un evento non solo di natura commerciale ma che accendesse i riflettori sulla viticoltura 4.0 e l’enologia del futuro, con un focus sulle potenzialità della ricerca genetica applicata, argomenti che sono stati al centro di importanti incontri tecnici.
Dopo due edizioni R.I.V.E. è già diventata una manifestazione di riferimento per gli operatori della filiera: l’importante collaborazione con FEDERUNACOMA prima e FEDERACMA ora, permetterà a R.I.V.E. di entrare nel circuito europeo delle fiere di settore, aumentando la sua attrattività internazionale a supporto del Made in Italy.”

Saluti istituzionali

Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole Agroalimentari e Forestali: “Il settore primario ha davanti un periodo di grande trasformazione che può essere vissuto con grande entusiasmo. Rive rappresenta due settori fondamentali, quello vitivinicolo e quello della meccanizzazione, dove ci sono ampi spazi per l’applicazione dell’innovazione. Le misure messe in campo dal governo a sostegno del settore e legate all’innovazione verso la sostenibilità sono importanti: Agricoltura 4.0, rifinanziamento della legge Sabatini, mezzo miliardo nel piano di ripresa e resilienza daranno un impulso al rinnovo del parco macchine del settore primario per innovare, rendere sostenibili le tecnologie e le procedure di lavoro e così sostenere la filiera. Ho ritenuto importante partecipare anche se virtualmente a questo incontro anche per una ragione personale – conclude il ministro Patuanelli –  RIVE si tiene nella mia Regione e conto di essere presente anche in presenza alla prossima edizione a novembre”.

Stefano Zannier, Assessore alle Risorse Agroalimentari e Forestali della Regione Friuli Venezia Giulia. “Un’esigenza dell’intero comparto è quella di riuscire a essere aderenti del mercato rispettando la sostenibilità nelle sue tre espressioni: ambientale economica e sociale. Per fare questo gli strumenti ci sono e sono tutti integrati. Da quelli comunitari e nazionali ricordati dal ministro Patuanelli fino a quelli regionali. Il PSR (Piano d Sviluppo Rurale) del Friuli-Venezia Giulia pone al centro l’innovazione tecnologica e del parco macchine, passaggio fondamentale verso il tema della sostenibilità. Inseriremo misure a sostegno dell’introduzione di attrezzature innovative con focus sulla riduzione dell’utilizzo di prodotti fitosanitari e sul risparmio della risorsa idrica. Vogliamo quindi incentivare l’utilizzo di sistemi interattivi e “intelligenti” per l’irrigazione e in genere per l’uso dell’acqua in agricoltura”.

La squadra per Rive

Concorde sull’esigenza di rinnovare il parco macchine Alessandro Malavolti, presidente FEDERUNACOMA, Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura. “Fondamentale la collaborazione con Rive, il settore viticolo è, nella produzione di macchine agricole, tra i più innovativi. Il settore sta crescendo molto +57% delle immatricolazioni di trattori nel primo trimestre di quest’anno: domanda cresciuta come è conseguenza dell’interruzione della produzione a causa della pandemia. Perché questo processo di miglioramento tecnologico si possa realizzare pienamente occorre incrementare il sistema degli incentivi – quelli già attivi come il 4.0, la legge Sabatini e i PSR – e puntare sul prossimo PNRR, che dovrà sostenere la meccanizzazione in modo costante, considerandola come parte strutturale del sistema produttivo agricolo” conclude Malavolti.

Della stessa opinione Roberto Rinaldin, presidente FEDERACMA, Federazione Italiana delle Associazioni Nazionali dei Commercianti Macchine e delle ACMA Territoriali di cui UNACMA è l’UNIONE che rappresenta i commercianti di Macchine Agricole: “ a fronte 18-20000 immatricolazioni l’anno abbiamo operanti circa 2 milioni di macchine agricole, a testimonianza del mancato rinnovamento del parco macchine che spesso nelle aziende agricole è obsoleto. Federacma, si impegnerà in modo particolare per dare la più ampia diffusione alle informazioni relative al progetto fieristico affinché, da tutta Italia, possano intervenire concessionari e agricoltori interessati a conoscere il meglio delle tecniche di produzione vitivinicole. Confidiamo di condividere, anche per questa nuova edizione, il successo della manifestazione in collaborazione con tutti gli altri attori della filiera vitivinicola“.

Le novità previste a Rive sono state illustrate da Francesco Terrin, coordinatore area marketing – commerciale di Pordenone Fiere. “Dalla barbatella alla bottiglia, dall’impianto del vigneto all’etichettatura del vino. L’intento è di creare in Italia una fiera dedicata interamente alla filiera vitivinicola che sia riconosciuta a livello internazionale e che richiami i buyer da tutto il mondo, per quest’anno si punta ai Paesi dell’Est Europa. Restando sul tema dell’innovazione, all’interno di un padiglione al coperto ci sarà un’area dedicata alla robotica dove vedremo le macchine all’opera. La fiera sarà in sicurezza e l’ingresso gratuito su registrazione on-line. In sole due edizioni la manifestazione ha dimostrato la bontà del format segnando trend di crescita del 30% degli espositori, con 220 marchi presenti al secondo appuntamento e dei visitatori: viticoltori, cantine sociali, consorzi di produzione, enologi, vinificatori e distributori, provenienti da tutta Italia e da 19 Paesi esteri. Valore aggiunto della manifestazione è stato sicuramente il programma di ENOTREND che nell’ultima edizione ha realizzato 30 appuntamenti tra convegni, workshop, degustazioni”.