Con circolare Agea n. 38452 del 13 maggio 2025 è stato aperto il bando per la raccolta delle domande a valere sul fondo grano duro, con la concessione di un aiuto de minimis per i coltivatori che sottoscrivono contratti di filiera almeno triennali con gli altri operatori economici del sistema produttivo.
La dotazione finanziaria disponibile ammonta a 10 milioni di euro, il contributo è pari a 100 euro/ha oggetto di contratto.
Tale importo sarà determinato in modo definitivo sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata per la quale è stata presentata una domanda considerata ammissibile.
Il contratto di filiera, di durata almeno triennale, deve essere sottoscritto entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla scadenza della domanda di contributo.
È previsto l’obbligo di impiegare seme certificato di varietà iscritte al registro nazionale o al catalogo comunitario.
Nella domanda da presentare ad Agea è necessario allegare anche la fattura d’acquisto del seme certificato, da utilizzare con un quantitativo minimo di almeno 150 kg/ha, fatta eccezione per la varietà Senatore Cappelli per la quale il quantitativo minimo è pari a 130 kg/ha.
Ogni beneficiario riceve un sostegno nel limite di 50 ha.
La finestra per la presentazione della domanda all’organismo pagatore Agea va dal 20 maggio al 15 settembre 2025.
Tratto dall’articolo in pubblicazione su L’Informatore Agrario n. 19/2025
Aiuti al grano duro in filiera
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