Valpolicella superiore: un’opportunità per il territorio

Dall’Amarone, il vino di metodo per antonomasia, a quello che si identifica simbioticamente con il territorio, il Valpolicella doc Superiore, che sarà al centro di un nuovo progetto di sviluppo da parte del Consorzio della prima dop di vini rossi veneti.  Il 24 giugno prossimo (dalle 14.00 alle 16.00), infatti, andrà in onda la prima edizione di “Valpolicella Superiore – A Territory Opportunity”, il format totalmente digitale che metterà in connessione produttori, operatori e stampa nazionali e internazionali per un focus per la prima volta interamente dedicato alla denominazione più ‘giovane e fresca’ dell’area.

“Il progetto si inserisce in un nuovo programma di promozione intrapreso con convinzione dall’attuale governance della compagine rappresentativa – spiega Christian Marchesini, presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella – che intende potenziare le denominazioni della Doc. Tra gli obiettivi di questo inedito percorso, riportare all’attenzione del mercato tutta la piramide qualitativa che esprimiamo dai vini di metodo, come Amarone, Valpolicella Ripasso e Recioto, a quelli di territorio rappresentati dal Valpolicella e dal Valpolicella Superiore. Riteniamo che sia arrivato il momento – prosegue Marchesini – di chiarire ai buyer e ai consumatori l’ampia gamma dei nostri vini. Dopo il successo della Valpolicella annual conference di febbraio, ora proseguiamo il cartellone digitale con il Valpolicella Superiore, un vino fresco e nello stesso tempo complesso anche al netto della tecnica dell’appassimento, che può intercettare nuovi trend di consumo”.

Sono due le sessioni del “Valpolicella Superiore – A Territory Opportunity” che saranno trasmesse in diretta streaming su Zoom e sui principali canali social del Consorzio (Facebook e Instagram).

Nella prima, il Consorzio presenterà a stampa, trade e aziende il primo Valpolicella Annual Report, il dossier completo dei trend di produzione e clima degli ultimi 50 anni, oltre che di mercato. Tra i contenuti anche i risultati dell’indagine interna sul Valpolicella doc Superiore realizzata con l’obiettivo di individuarne profilo stilistico, organolettico e di mercato e tracciare le prospettive future di questo vino. In programma, anche uno special tasting di 8 Valpolicella doc Superiore (selezionati alla cieca da una commissione tecnica) guidato da Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano; Filippo Bartolotta, wine educator conosciuto anche come il sommelier delle star e JC Viens, giornalista e Italian wine expert.