La rivoluzione dei fertilizzanti BluAgri

fertilizzanti BluAgriL’azienda di fertilizzanti BluAgri negli ultimi sei anni ha sviluppato un’innovativa gamma di prodotti, ammessi in agricoltura biologica, che rinforzano i meccanismi vitali delle piante.

Le nuove tecnologie della linea hanno permesso una vera e propria «rivoluzione verde», attivando i processi biochimici che inducono i vegetali ad accrescere le proprie attività vegeto-produttive, al fine di massimizzare la qualità delle uve e le potenzialità produttive.

L’azione dei fertilizzanti BluAgri è focalizzata sul terreno, nei suoi stadi liquido, solido e gassoso, e sulle popolazioni microbiche che lo abitano. È qui che avvengono gli interscambi indispensabili alle radici per un equilibrato rapporto nutrizionale. E per questo la ricerca BluAgri, supportata da un valido staff tecnico, persegue l’obiettivo di mantenere e migliorare la vitalità organica del terreno.

Per esempio, nei primi 15 cm di profondità, la biomassa microbica presente raggiunge valori fino a 500 g e 1.015 ufc (unità formanti colonie) per m² di suolo, per un peso totale di circa 4-5 t/ha.

La particolare formulazione dei fertilizzanti BluAgri, al contrario dei fertilizzanti chimici e inorganici, consente di attivare il metabolismo dei microrganismi indigeni del terreno, mettendoli nelle condizioni di lavorare in sinergia con l’apparato radicale e mobilizzando le componenti organiche e inorganiche, facilitandone l’assimilazione da parte della pianta.

BluVite, la cui formulazione condivide la stessa alla base di materie prime naturali, riattiva secondo questo principio il «microbiota» del suolo, migliorando la salute e la redditività delle piante. Le funzioni principali dei prodotti sono: incrementare le funzionalità dell’apparato radicale, migliorare l’attività fotosintetica, aumentare gli estratti nel grappolo e le sostanze di riserva nel legno.

Per ulteriori informazioni: https://bluagri.com

 

Articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 22/2019