L’innovazione di ISI sementi a “Porte aperte”

Il 2 agosto scorso si è conclusa la settimana del «Porte aperte 2019», evento organizzato da ISI sementi presso la propria sede a Fidenza per offrire la possibilità a clienti e tecnici, provenienti dall’Italia e da varie parti del mondo, di toccare con mano la concretezza e l’innovazione che l’azienda porta quotidianamente avanti.

«È stata l’occasione – racconta il direttore marketing Renzo Lazzarin – per mostrare a tecnici, esperti del settore, agricoltori e trasformatori come nasce una nova varietà e le novità che abbiamo in questo momento. Il successo dell’iniziativa deriva dalla nostra volontà di portare avanti la ricerca in chiave di filiera, ascoltando le esigenze di tutti gli operatori dal vivaista fino al consumatore. Per questo necessitiamo di momenti del genere che ci permettono di ascoltare gli operatori e confrontarci con loro, se capiamo esattamente di cosa hanno bisogno siamo più veloci nel dare risposte. Per l’occasione – ha continuato Lazzarin – abbiamo allestito i campi prova con la gamma varietale disponibile in questo periodo, anche se il pomodoro per noi rappresenta circa il 70% della nostra offerta e quindi abbiamo avuto modo di far vedere molto.

Serra dimostrativa su pomodoro “mini plum” di ISI Sementi

I visitatori sono arrivati un po’ da varie parti del mondo ma parte dall’area del bacino del Mediterraneo, dal Brasile, dal nord America, Spagna, Portogallo, Russia Polonia, Olanda e Francia. Nel pomodoro – ha spiegato Lazzarin- da un po’ di anni puntiamo al carattere sapore e aromaticità, inoltre cominciamo a pensare non solo al frutto ma anche alla pianta quindi andiamo alla ricerca di una genetica “rustica” che definiamo “ISI to Grow” e questo ci sta premiando in termini di crescita commerciale».

Tra le novità che hanno riscosso successo a livello internazionale c’è un pomodoro da industria “Volare”, un big Cherry ovale, dall’elevato °Brix e alto contenuto in licopene, con bacche consistenti che si mantengono sane fino alla raccolta anche se tardiva.

Nuove tecnologie al servizio dell’innovazione e della qualità

L’attuale sede di Fidenza, che ospita ISI Sementi dal 2004, si estende su 37 ettari e rappresenta il nucleo centrale dell’azienda ospitando i laboratori, le serre prove e tutto il reparto di arrivo delle sementi dove vengono eseguiti l’identificazione, il controllo fitosanitario, la pulizia e il confezionamento. Dal 2017 l’azienda dispone di un dipartimento di Seed Technology che si occupa di sviluppare procedure volte a migliorare le caratteristiche fisiche e genetiche del seme ossia la sua qualità. La seed technology spazia dalla disinfezione alla produzione alla germinazione e conservazione del seme.

Panoramica di alcune delle varietà di pomodoro di ISI Sementi

L’azienda dispone di un laboratorio di biologia molecolare dotato di strumentazione all’avanguardia che è di supporto al laboratorio Controllo Qualità, al laboratorio di Fitopatologia e al settore Breeding, al fine di garantire la qualità delle sementi e contribuire allo sviluppo di nuove varietà.
Da gennaio 2019 ISI ha rinnovato anche la propria immagine «nel segno dell’innovazione che abbiamo attivato ormai da qualche anno – ha concluso Lazzarin – era giunto il momento di aggiornare anche la nostra immagine, un primo passo verso un rinnovamento grafico. Come nel nostro stile non si tratta di un cambiamento radicale ma di un aggiornamento nell’ottica della continuità in grado di garantire la riconoscibilità dei nostri prodotti e mantenere la nostra identità».