Il maltempo rovina la due giorni di “Patabolik”

Il pubblico del convegno sulla foraggicoltura tenutosi nella mattinata del 5 ottobre scorso

Il 5 e 6 ottobre scorso a Remedello Sotto (Brescia) si è svolta l’annuale manifestazione in campo organizzata dal Gruppo Patabolik che, come da tradizione, mette assieme eventi di carattere culturale e di divertimento con un occhio di riguardo al prossimo; il ricavato della  manifestazione è infatti devoluto tutto a questo scopo.

Il programma di quest’ultima edizione è stato però pesantemente condizionato dalle avverse condizioni meteorologiche con la fitta pioggia dei primi giorni di ottobre che ha fatto saltare le prove in campo di attrezzature agricole, previste il sabato pomeriggio e annullare la 15a edizione della gara di motoaratura che si tiene, come sempre, la domenica e alla quale si iscrivono, ogni anno, un centinaio di agricoltori.

La parte “agricola” del programma prevedeva anche un convegno, andato regolarmente in scena sotto la grande tensostruttura messa in piedi dagli organizzatori che sono tutti ragazzi, periti agrari o agronomi, della zona uniti da una grande passione per il mondo dell’agricoltura.

Tema del convegno 2024 la “Foraggicoltura e la gestione delle colture autunno-vernine”. Ospiti un centinaio di persone tra tecnici e studenti di istituti ad indirizzo agrario della zona. Al tavolo dei relatori due docenti, Antonio Gallo e Francesco Masoero  e i  ricercatori, Alessandro Cattelani e Federico Froldi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

Tra i temi dibattuti durante le quasi due ore dell’evento la valutazione nutrizionale di foraggi, autunno- vernini, il progetto Myfarm per la scelta ragionata delle colture da seminare, il comportamento degli insilati autunno- vernini nella razione alimentare e la valutazione della sostenibilità ambientale nel ciclo produttivo dei foraggi.

Anno dopo anno la manifestazione si amplia sempre più e accoglie, grazie anche ad un programma di intrattenimento basato su buona musica e ottimo cibo, un pubblico sempre più numeroso; quest’anno i ragazzi di Patabolik avevano allestito anche un piccolo museo di macchine e attrezzature agricole del passato e visto il tema del convegno una piccola esposizione di manzette.

Uno scorcio della piccola mostra di macchine e attrezzature d’epoca

Al tempo, si sa non si comanda ma certamente gli organizzatori stanno già immaginando e preparando la prossima edizione, sempre con lo stesso grande entusiasmo.

Marco Limina