Confagricoltura premia l’innovazione di Combi Mais

Un importante riconoscimento per il Presidente di Innovagri Mario Vigo, premiato a livello nazionale nella categoria “innovazione” grazie al Progetto Combi Mais Idrotechnologies, protocollo ormai ampiamente collaudato di coltivazione sostenibile in grado di semplificare il lavoro degli operatori e ottenere in modo altamente efficiente più produttività, qualità, redditività nella produzione di granella di mais per uso alimentare (vedi articoli su Combi Mais qui e qui).

Si tratta della prima edizione del Premio bandito da Confagricoltura nel settore dell’agricoltura diretto alle imprese innovative: Combi Mais ha ottenuto il secondo posto a livello nazionale. Un riconoscimento voluto dal Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti per dare rilievo al tema dell’innovazione e far emergere le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia già attuate negli ultimi anni o in corso di sviluppo.
La premiazione si è tenuta presso la sede di Confagricoltura a Palazzo Della Valle a Roma, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e del Ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio.

Da sinistra: Gian Marco Centinaio, Massimiliano Giansanti, Giuseppe Conte e Mario Vigo

“Sono molto soddisfatto – dichiara Vigo – è un bellissimo traguardo che premia il lavoro di tutto il team di Combi Mais. In questi anni ci siamo impegnati molto per ottenere gli ottimi risultati raggiunti. Da parte mia, ricevere un premio da Confagricoltura è un fatto ancora più apprezzabile poiché è un riconoscimento personale, quasi un premio alla carriera, per l’impegno profuso negli anni scorsi nella Confederazione, sia come Presidente di Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza sia come membro di Giunta e poi Vice Presidente nazionale».

Un successo condiviso

Partner del progetto Combi Mais sono Syngenta, una delle principali aziende dell’agroindustria mondiale che ha selezionato l’ibrido “SY Brabus” per la produzione della granella, gli agrofarmaci per la protezione delle piante e la piattaforma digitale Farmshot per il monitoraggio dell’evoluzione della coltura; Netafim, leader mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni per l’irrigazione a goccia e la micro-irrigazione; Unimer, leader italiano nella produzione di fertilizzanti solidi a valenza ambientale per la nutrizione organo-minerale delle colture e per il miglioramento biologico e fisico dei terreni; Cifo, azienda storica italiana che partecipa al progetto con prodotti specifici per la nutrizione localizzata alla semina, la fertirrigazione e i biostimolanti fogliari, per gestire anche la fisiologia delle piante; Kuhn, per la fornitura delle macchine per la lavorazione del terreno, semina e concimazione con tecniche di precision farming; Deutz Fahr, leader riconosciuto nella produzione di macchine agricole dall’alto contenuto tecnologico e dalla produttività ai massimi livelli, per la fornitura delle trattrici e, dal 2018, Topcon Agriculture, per il sistema di agricoltura di precisione in grado di gestire la guida della trattrice e la gestione degli attrezzi, il monitoraggio dello sviluppo vegetativo e la raccolta dei dati produttivi.

La supervisione del protocollo è affidata alla regia dell’Istituto di Agronomia dell’Università di Torino, guidato dal Professor Amedeo Reyneri. I Fratelli Vigo si avvalgono inoltre della sapiente collaborazione di un tecnico Agronomo, Leonardo Bertolani.