Antonio Carraro punta su ibrido ed elettrico

Lo sviluppo di nuove motorizzazioni ibride ed elettriche per trattori compatti Antonio Carraro si inserisce a pieno titolo nell’ambito dei progetti per il risparmio energetico nel settore delle «Non road mobile machinery», progetto che ha come obiettivo strategico la riduzione delle emissioni indicata come mandataria dal Pnrr e dei bandi Next Generation della Comunità europea.

L’adozione di sistemi di propulsione ibridi o interamente elettrificati sta dimostrando nel mercato automotive i benefici ambientali che possono essere raggiunti in termini di riduzione di emissioni di sostanze inquinanti nell’atmosfera, in particolare di CO2. Non solo: i mezzi dotati di sottosistemi elettrici possono offrire migliori rendimenti complessivi grazie a un controllo molto preciso dell’erogazione di potenza che porta a un aumento generale della produttività.

SRX Hybrid

Il reparto di R&D Antonio Carraro in collaborazione con Ecothea (start up del Politecnico di Torino) ha sviluppato un trattore compatto a tecnologia ibrida l’SRX Hybrid, presentato per la prima volta a Eima 2021. Si tratta di un trattore isodiametrico, reversibile, a telaio articolato dotato di un motore termico di 55 kW (a 3 cilindri, da 1,861 cm3; raffreddato a liquido; a iniezione common rail turbo intercooler) abbinato a un motore elettrico da 20 kW per un totale di 75 kW, pari a 102 CV.

SRX Hybrid, isodiametrico a propulsione ibrida

L’architettura del sistema ibrido-elettrico permette di sfruttare al massimo la potenza disponibile di un motore diesel combinato con una propulsione elettrica, garantendo trazione continua nelle lavorazioni con la presa di potenza, nei trasporti (con rimorchio) e nei lavori di movimentazione di materiali. Il rapporto fra le due unità propulsive diesel e moto-generatore elettrico di trazione è gestito da un controllo elettronico di potenza, sviluppato appositamente per questa tipologia di macchina.

eSP full-electric

A un anno esatto dalla presentazione del modello SRX Hybrid, i tecnici del reparto R&D Antonio Carraro, sempre in collaborazione con Ecothea, hanno concepito un nuovo mezzo a propulsione full-electric denominato eSP. Il nuovo «concept tractor» assicura il livello di prestazioni dei trattori AC attualmente in produzione, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento ambientale e le emissioni acustiche, i consumi di combustibile e i costi di manutenzione. Il modello eSP è un veicolo 100% elettrico destinato alla manutenzione civile, derivante dal modello SuperPark dell’attuale produzione AC.

La scelta del modello AC SuperPark come macchina destinata alla propulsione full-electric nasce dall’idea che un veicolo così speciale, concepito per la manutenzione urbana, possa dimostrarsi, fin da subito, utile e performante per le singolari doti tecniche dettate, in primis, dal telaio articolato Actio™, caratteristica comune a tutti i mezzi AC.

Il mezzo monta un motore elettrico da 25 kW (33,5 CV) con una capacità delle batterie di 32 kWh (tensione di lavoro a 640 V). È ricaricabile dalla rete elettrica civile o da colonnina con connessione di categoria 2; eSP utilizza sia le attrezzature convenzionali che quelle elettrificate di nuova concezione.

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