Antonio Carraro a Enovitis in campo

Tony 10900 SR di Antonio Carraro

Alla prossima edizione di Enovitis in campo, che si terrà il 20-21 giugno alla Tenuta Trerose a Valiano di Montepulciano (Siena), Antonio Carraro, storica azienda di Campodarsego (Padova), porterà le sue migliori macchine per le prove in vigneto. Ecco, in breve, i modelli che saranno presenti.

TGF 10900 R

È il trattore sterzante a ruote differenziate monodirezionale della serie R, il più basso e compatto della categoria dei compatti nella fascia di potenza dei 100 CV. Nato per vigneti e frutteti, si distingue per gli ingombri estremamente contenuti e un raggio di sterzata assai stretto.

È uno specializzato adatto per le coltivazioni ribassate e a tendone, le lavorazioni sotto chioma, le serre, ma anche per terreni in pendenza, i frutteti a Y e i filari stretti, situati anche in terreni in pendenza. Nonostante le dimensioni compatte, il modello offre uno spazio operativo e un confort al pari dei trattori tradizionali.

L’altezza al cofano è la più bassa della categoria, pari a 112,5-125 cm (in base alla gommatura adottata). Anche il posto guida è il più basso della categoria, con un’altezza media di 175 cm al capo dell’operatore seduto a bordo. TGF 10900 R è disponibile anche con cabina Protector 100, caratterizzata da un’altezza all’apice di 174 cm e un profilo filante, adatta per il disimpegno tra la vegetazione. Due le versioni della cabina: basica certificata in categoria 1 e pressurizzata in categoria 4 che preserva l’operatore dall’entrata di polveri, gas, aerosol durante i trattamenti fitosanitari.

Tony 10900 TR-SR con cabina

Isodiametrico compatto, reversibile (motore Kubota da 98 CV), rappresenta l’ultima frontiera Antonio Carraro in materia di trasmissione idrostatica gestita da software. I trattori Tony sono destinati a lavorazioni di precisione nei filari (vigneti, frutteti), essendo dotati di grande agilità nello spazio ristretto, grazie al passo corto e il raggio di volta molto stretto.

Ideale per i trattamenti fitosanitari, semine, concimazioni, diserbi, frantumazione di pietre nei terreni, carotatura, attività dove sia necessario fissare una velocità costante al fine di ottenere un risultato di lavoro impeccabile e omogeneo. La trasmissione a variazione continua adotta la tecnologia Sim (Shift in motion) con 4 gamme di velocità a controllo elettronico, inseribili da fermo o in movimento.
Il software fornisce anche la diagnostica del trattore, che è costantemente monitorato per lavorare nella massima efficienza in ogni situazione.

Tony 10900 TR è dotato di un telaio ACTIO™ sterzante. Il passo corto e il raggio di volta molto stretto, grazie anche all’ausilio dei freni sterzanti, lo rendono agile nel lavoro e maneggevole tra i filari. La versione SR è dotata di telaio articolato, che consente manovre ancora più precise e svolte ancora più strette.

A richiesta, i Tony montano cabina AIR omologata FOPS, ROPS e pressurizzata, disponibile anche con certificazione in categoria 4, che garantisce l’isolamento dell’operatore da inalazioni nocive di polveri, aerosol e vapori.

SN 5800 V

L’isodiametrico a telaio snodato SN della serie TMajor (motore Yanmar 4 da 50 CV) offre un mix di ergonomia, affidabilità e versatilità.

Il trattore è largo solo 98 cm, semplice, sicuro e altamente produttivo. Il raggio di svolta strettissimo e la sua compattezza fanno sì che si adatti perfettamente a filari stretti di frutteti e vigneti. La ripartizione dei pesi sulle quattro ruote motrici, garantita dal telaio ACTIO™, assicura aderenza, stabilità e sicurezza.

La doppia frizione (presa di forza indipendente) conferisce praticità ed efficienza nell’utilizzo delle attrezzature. Il cambio è sincronizzato, 12 avanti + 12 retromarce, con inversore al sollevamento a sforzo e posizione controllati, con regolazione combinata.

Mach 4 R (arco)

È un quadricingolo articolato, reversibile, che rappresenta il top della gamma AC. Dotato di un motore Kubota da 98 CV, si distingue per la capacità di lavorare su terreni in condizioni difficili, in pendenza o con fondo sdrucciolevole. Mach 4 può lavorare su terreni ancora bagnati o molli, garantendo il minimo compattamento del terreno.

Il telaio articolato e le geometrie di sterzo consentono curve strettissime senza impuntamenti, al fine di evitare le svolte a perno tipiche dei cingolati tradizionali che danneggiano le capezzagne tra un filare e un altro. Altra caratteristica importante è il comfort, simile a un trattore con pneumatici, oltre all’omologazione stradale per viaggiare su strada fino a 40 km/ora. Disponibile su richiesta la cabina AIR, pressurizzata e certificata in categoria 1 o 4, con la seconda che garantisce l’isolamento dell’operatore da inalazioni nocive di polveri, aerosol e vapori.

Mach 2 R

Bicingolo gommato (ruote anteriori da 20” e cingoli posteriori) sterzante e reversibile. L’innovativo assetto cingoli/ruote permette di muoversi agilmente ed eseguire manovre complesse anche in pendenze laterali impraticabili per un trattore gommato. Dotato di un motore Kubota da 98 CV, si distingue per aderenza e trazione costanti anche in condizioni estreme, garantendo sempre il minimo compattamento del terreno.

È disponibile anche con joystick JCM™ (proporzionale multifunzione), che semplifica il lavoro con tutti gli attrezzi, e cabina AIR pressurizzata e certificata in categoria 4, che assicura protezione da inalazioni nocive e massimo comfort operativo.

TR 7600 Infinity

Con motore Kohler turbo da 75 CV, è un isodiametrico a ruote sterzanti, reversibile, concepito per l’agricoltura specializzata e la manutenzione civile, ideale per le coltivazioni in pendenza. Dà il meglio di sé negli spazi ristretti (vigneti, frutteti, filari in genere).

La caratteristica principale è la trasmissione ibrida meccanico- idrostatica con cambio automatico che, oltre alle numerose gamme di velocità disponibili, offre un grande comfort operativo, dal momento che l’operatore non deve utilizzare la frizione, caratteristica particolarmente utile nei lavori che richiedono andirivieni in sequenza rapida, nei movimenti lenti e di precisione e in caso di necessità di accelerazioni improvvise.

La compattezza del mezzo e l’elettronica di bordo gestita da software garantiscono maneggevolezza ed estrema semplicità d’uso.

Ulteriori informazioni

 

Articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 22/2019