Il Consorzio di tutela del Grana Padano festeggia i 70 anni

Da sinistra il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida (podio), per il Consorzio di tutela del Grana Padano Valter Giacomelli (tesoriere), Stefano Berni (direttore generale) e Renato Zanghini (presidente)

L’assemblea per il 70° anniversario del Consorzio di tutela del Grana Padano dop, che si è tenuta il 16 aprile al Centro fiere di Montichiari (Brescia), è stata un’importante occasione per celebrare i risultati straordinari ottenuti, ma anche per affrontare le sfide future che si profilano per l’export, in particolare quella legata al possibile aumento dei dazi statunitensi.
Il presidente del Consorzio, Renato Zanghini, ha aperto i lavori presentando i dati del 2024, definendo quella trascorsa come un’annata record e «la migliore di sempre», con un fatturato di 65 milioni di euro e un bilancio sostanzialmente in pareggio.
L’Europa continua a essere il principale mercato di sbocco, rappresentando l’82% delle esportazioni, con 2,2 milioni di forme e un incremento dell’8,13%.
In particolare, la Germania si conferma come il principale destinatario europeo del Grana Padano, con circa 634.000 forme e una crescita dell’8,12%.
Tuttavia, è l’espansione nei mercati extra-UE a mostrare un potenziale di crescita globale, con un aumento del 10,18% nel 2024 per circa 669.000 forme.
In questo contesto, gli Stati Uniti si distinguono con 215.000 forme e un incremento del 10,5%, confermandosi un mercato chiave, ma anche vulnerabile a nuove politiche protezionistiche.
Il direttore generale Stefano Berni ha espresso ottimismo, pur riconoscendo la serietà della sfida attuale.

Diversificare i mercati

Alla luce delle sfide attuali sui mercati internazionali il ministro dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha voluto rassicurare tutti sull’impegno del Governo a mantenere alta la guardia nelle trattative europee con gli Stati Uniti, dove il nostro contributo sarà fondamentale per il loro successo.
Anche il videomessaggio del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni – che si trovava negli Stati Uniti proprio per un incontro con Trump – ha messo in evidenza l’importanza dei dazi e della protezione commerciale.
La premier ha parlato dell’unicità e dell’inimitabilità del Grana Padano, sottolineando che è «fatto solo in Italia dalla vostra sapienza», e ha espresso la sua determinazione a combattere contro le «contraffazioni, l’agropirateria e l’italian sounding»

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 16/2025
Il Consorzio di tutela del Grana Padano festeggia i 70 anni
di G. Menna
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario