Più spazio alla natura con Mutti e WWF

Area agricola ad altra biodiversità

Da quasi 10 anni Mutti collabora con WWF Italia per la riduzione dell’impronta di carbonio e di quella idrica, con risultati molto positivi: nel 2015 le emissioni di CO2 per unità di prodotto sono state ridotte del 27% rispetto al 2009 ed è diminuita del 4,6% l’impronta idrica dell’intera filiera rispetto al 2010, per un totale di 20.000 t di CO2 in meno immesse in atmosfera e 1 miliardo di litri d’acqua risparmiati dai produttori. Dalla consapevolezza che una parte del buono che c’è nei suoi prodotti deriva dal mantenimento in buono stato di salute dell’ambiente, Mutti e WWF Italia hanno dato il via a un nuovo progetto per l’incremento della biodiversità negli agroecosistemi di pianura.

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Un nuovo progetto per la biodiversità

Lo scopo è quello di aumentare le infrastrutture verdi quali aree di rifugio, di alimentazione e di riproduzione della fauna selvatica e degli insetti utili, mantenere la biodiversità della flora e la ricchezza del paesaggio. Il progetto «Diamo più spazio alla natura» si rivolge alle aziende agricole dell’Emilia-Romagna e prevede la messa a dimora di alberi e arbusti per la creazione di boschi, siepi e laghi artificiali di piccole dimensioni. I costi necessari per la loro realizzazione potranno essere interamente coperti da un finanziamento a fondo perduto, così come i primi due anni di gestione.

Dettagli dell’impegno

L’impegno di mantenimento sarà di almeno 10 anni. Anche piccole superfici in aree meno vocate dal punto di vista agricolo possono essere sfruttate per il mantenimento della biodiversità in ambienti rurali di pianura soggetti all’alterazione, perdita e frammentazione degli habitat. Dettagli sui finanziamenti Il progetto verrà presentato per una richiesta di finanziamento secondo le linee guida della Sottomisura 16.05.01 «Salvaguardia della biodiversità regionale» del Psr della Regione Emilia-Romagna 2014-2020, grazie al coinvolgimento delle autorità deputate alla gestione delle aree naturali, un approccio che consentirà la massima valorizzazione delle risorse disponibili e l’eleggibilità di queste superfici per ulteriori finanziamenti.
La collocazione dei terreni nelle aree Natura 2000 o nelle zone a margine dei corsi d’acqua rappresenta una priorità, ma anche i terreni collocati al di fuori di queste aree potranno far parte del progetto con lo stesso trattamento economico. L’adesione al progetto è gratuita.
Mutti spa con il supporto di WWF Italia e di ECOFIN si prenderà carico della predisposizione del progetto, della divulgazione e della valorizzazione dei risultati con lo scopo di creare valore per il consumatore finale e per la filiera.

Per ulteriori informazioni: www.mutti-parma.com.it – tel. 0521.652511