Siccità: al Mipaaf si studiano le prossime mosse

fiume Po

Il Mipaaf fa sapere che si è svolta ieri sera, alla presenza del ministro Stefano Patuanelli, del sottosegretario Gian Marco Centinaio, del capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e dei capi gabinetto del Mipaaf e del Mite (Ministero della transizione ecologica), una riunione per fare il punto sull’emergenza siccità.

Il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio ha informato, nel corso dell’incontro, che è in atto uno stretto collegamento con i presidenti delle Regioni, e che le Regioni stesse sono al lavoro sull’individuazione dei criteri al fine di poter dichiarare lo «stato di emergenza».
Sulla base delle istruttorie delle Regioni, la Protezione civile predisporrà un decreto da trasmettere al Consiglio dei ministri.

Per quanto concerne il settore agricolo, e sempre su proposta delle Regioni, si potrà proclamare lo «stato di eccezionale avversità atmosferica» qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30% della produzione lorda vendibile.

Al contempo è stato deciso di istituire un coordinamento con le amministrazioni interessate per mettere in campo le competenze necessarie per affrontare la siccità su più fronti (infrastrutturale, competenze regionali, eventuali ristori).