Possibile il rimborso alle aziende per guanti e mascherine

Dall’11 maggio e fino a lunedì 18 maggio le imprese, indipendentemente dal settore produttivo, possono procedere alla prenotazione dei rimborsi per le spese riferite all’acquisto dei DPI (dispositivi di protezione individuale) e altri strumenti finalizzati al contenimento dell’epidemia di Covid-19.

Il nuovo bando «Impresa Sicura», gestito da Invitalia, mette a disposizione 50 milioni di euro per il rimborso del 100% delle spese sostenute per l’acquisto di: mascherine filtranti, guanti, camici, calzari, detergenti e soluzioni disinfettanti e dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea.

L’importo massimo rimborsabile è di 500 euro per ciascun addetto dell’impresa richiedente e fino a 150.000 euro per impresa.

Il bando di Invitalia prevede tre fasi:

  • le imprese interessate dovranno inviare la prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18 sul sito di Invitalia;
  • sempre sul sito dell’agenzia, seguirà la pubblicazione dell’elenco, in ordine cronologico di arrivo, delle imprese ammesse alla presentazione della domanda di rimborso;
  • la domanda potrà essere compilata dalle ore 10 del 26 maggio alle ore 17 dell’11 giugno 2020 sempre attraverso procedura informatica.

I rimborsi – si legge – verranno effettuati entro il mese di giugno.

Possono beneficiare del rimborso previsto dal bando «Impresa Sicura» tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato, che, alla data di presentazione della domanda di rimborso, sono in possesso dei seguenti requisiti: sono regolarmente costituite e iscritte come «attive» nel Registro delle imprese; hanno la sede principale o secondaria sul territorio nazionale; sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

Maggiori dettagli sul sito Invitalia