Perplessità del mondo scientifico agrario sulla nomina al Crea

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L’ Aissa, l’Associazione che raccoglie l’intero universo della ricerca scientifica in campo agricolo e alimentare in Italia, ha scritto una lettera alla ministra Teresa Bellanova in cui esprime la propria perplessità per la proposta di nomina al vertice del Crea di un medico.

Di seguito il testo della lettera, firmata dal presidente di Aissa Massimo Tagliavini e dai consiglieri Davide Viaggi, Alberto Alma, Luca Cocolin, Giuseppe Corti e Marco Marchetti.

«Signora Ministra,
Il Consiglio di Presidenza dell’Associazione Italiana delle Società Scientifiche Agrarie (Aissa) desidera trasmetterLe il forte senso di preoccupazione della comunità scientifica nazionale che essa rappresenta (più di 4.000 professori e ricercatori attivi nel settore agricolo, alimentare e forestale) per la recente proposta di nomina alla presidenza del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (Crea) del cardiologo prof. Carlo Gaudio.

Il Crea è un’istituzione di straordinaria importanza per il progresso dell’agricoltura nazionale e riteniamo debba essere guidato da persone non solo capaci dal punto di vista manageriale, ma anche competenti sulle tematiche del Crea, con esperienza e una visione di insieme sull’intero settore agricolo, alimentare e forestale.

Suscita pertanto in noi forti perplessità e un senso di delusione la proposta di nomina di un professore di scienze mediche applicate che, come appare dal curriculum e dalle pubblicazioni (visibili in rete presso il sito della Sua Università di appartenenza), ha un profilo scientifico chiaramente assai lontano dalle tematiche di cui il Crea si dovrà occupare per far fronte alle sfide importanti che lo attendono».