Guerra dei dazi: risarcimento da 16 miliardi di dollari agli agricoltori Usa

Casa Bianca

Gli Usa mettono sul piatto 16 miliardi di euro come risarcimento agli agricoltori per i danni subiti a causa della guerra commerciale con la Cina.

Già prima dell’estate il Dipartimento dell’agricoltura americano aveva varato un piano da 12 miliardi di dollari per contrastare gli effetti della caduta dei prezzi sui mercati internazionali e il conseguente peggioramento dei redditi agricoli.

“Nessun Paese – ha detto Trump – può minacciare l’economia e la sicurezza nazionale dell’America”. Nei conti degli allevatori arriveranno 14,5 miliardi di dollari mentre 1,4 miliardi saranno destinati a finanziare un programma di acquisto di materie prime alimentari in eccesso per alleggerire l’offerta sui mercati e attenuare gli squilibri sui prezzi. In fine Washington ha riservato 100 milioni di dollari per programmi di promozione all’estero del food & beverage made in Usa con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuovi mercati e la diversificazione degli sbocchi commerciali.

Il mega programma di aiuti americano, commenta la Coldiretti, «è destinato ad avere effetti sugli equilibri commerciali internazionali. La situazione andrà pertanto attentamente monitorata da parte dell’Unione europea per verificare l’opportunità di attivare, nel caso di necessità, misure di intervento straordinarie anche a livello comunitario».

Per Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, dai nuovi aiuti agli agricoltori americani decisi da Trump ci saranno conseguenze tangibili sui mercati internazionali. «A livello europeo − ha rimarcato − è stato proposto un taglio dei fondi all’agricoltura per far quadrare i conti della Brexit». Ma adesso «anche alla luce dello scenario internazionale, è indispensabile un cambio di direzione per garantire la sicurezza alimentare e la stabilità dei prezzi».

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 21/2019
USA: 16 miliardi di aiuti alle imprese agricole
L’articolo completo è disponibile per gli abbonati anche su Rivista Digitale