Certificazione biologica di gruppo: opportunità per le imprese?

Meleto protetto con rete antigrandine

La certificazione biologica di gruppo: un’opportunità per le aziende ortofrutticole. Sarà l’argomento di un convegno organizzato da Edizioni L’Informatore Agrario e dal Ccpb, l’organismo di certificazioni e controllo dei prodotti agroalimentari e non food, ottenuti nel settore biologico.

L’evento si terrà giovedì 5 maggio alle ore 15.00, nell’ambito di Macfrut 2022, il salone globale internazionale dell’ortofrutta, che si svolgerà a Rimini dal 4 al 6 maggio. Protagonisti del convegno una rappresentanza dell’Associazione Studenti Agraria dell’Università di Foggia, accompagnati e guidati da Laura De Palma, docente ordinario di arboricoltura generale e coltivazioni arboree del dipartimento di Scienze agrarie, alimenti, risorse naturali e ingegneria. Insieme ai giovani studenti, alcuni imprenditori agricoli pugliesi e la società di consulenza agronomica Agriproject. L’iniziativa organizzata da Edizioni L’Informatore Agrario, con il coordinamento di Vitina Marcantonio

Il convegno, inserito in una vetrina prestigiosa quale Macfrut, rappresenta un’opportunità fondamentale per far dialogare gli studenti con gli agricoltori, le associazioni agricole e il mondo delle istituzioni, per confrontarsi sull’importanza delle certificazioni a marchio sui mercati, sempre più attenti ed esigenti.

Un modo per tutelare non solo la salute dei consumatori, ma anche per garantire la massima qualità delle produzioni e per far si che queste, insieme alle aziende agroalimentari pugliesi, acquistino sempre maggiore affidabilità e competitività. Nel corso dell’incontro si discuterà anche dei metodi di coltivazione biologici ed eco-compatibili, essenziali in un mondo che vuole andare realmente nella direzione della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Temi non solo particolarmente attuali, ma indispensabili per coloro che saranno gli imprenditori agricoli di domani.