VDMA si espande in Italia

VDMA logoDopo Bruxelles (Belgio), Vienna (Austria), Maastricht (Paesi Bassi) e Varsavia (Polonia), VDMA – Verband Deutscher Maschinen und Anlagenbau e.V, l’associazione tedesca dell’ingegneria meccanica e impiantistica, apre a Bologna la quinta filiale a livello europeo, a dimostrazione dell’importante posizione che l’Italia, ricopre nel settore dell’industria manifatturiera, dove a pieno titolo il comparto delle macchine agricole riveste un ruolo da protagonista.

VDMA, che rappresenta 3.600 aziende tedesche ed europee del settore ingegneristico ha organizzato a Bologna, lo scorso 27 ottobre un incontro con la stampa per annunciare l’apertura della nuova sede. A illustrare le prerogative dell’associazione e i progetti in cantiere, il presidente dell’associazione tedesca Karl Haeusgen e il direttore della sede italiana Raffaele Talarico.

Raffaele Talarico e Karl Haeusgen
da destra: il presidente dell’associazione tedesca Karl Haeusgen e il direttore della sede italiana Raffaele Talarico

In un passaggio della conferenza stampa, il presidente Haeusgen ha sottolineato che «Italia e Germania sono unite dallo sviluppo economico del settore dell’ingegneria meccanica e dell’impiantistica. Nel solo periodo compreso da gennaio ad agosto di quest’anno la Germania ha esportato verso il Belpaese macchinari e attrezzature per un valore complessivo di 6,7 miliardi di euro, con un aumento di quasi il 6% rispetto al 2022; nello stesso periodo, l’Italia ha esportato verso la Repubblica federale macchinari e attrezzature per un valore di poco inferiore a 5,6 miliardi di euro: +7% rispetto allo scorso anno. L’Italia si colloca al secondo posto come fornitore di macchinari per i clienti tedeschi dopo la Cina e questo, insieme ad altri dati chiave, dimostra la forza dei legami economici tra i due Paesi. È quindi evidente che la collaborazione con l’Italia rappresenta una delle priorità principali di VDMA per rispondere a come l’UE può posizionarsi in modo più solido nella competizione internazionale».

«Le aziende italiane e tedesche sono accomunate dalle stesse sfide – ha concluso Karl Haeusgen – l’eccesso di burocrazia e le difficoltà esistenti nella catena di approvvigionamento sono comuni su entrambi i versanti delle Alpi. È allora importante coordinare le misure dei nostri due Paesi e prevedere un dialogo intergovernativo anche sulle questioni economiche».

E a Vienna, il 18 e il 19 marzo 2024, si terrà il VDMA European Summit.

Anna Mossini