Nardi Orbis Speed Disc 3.0, deciso in ogni condizione

Semplificare gli interventi di preparazione del letto di semina è tra gli obiettivi della moderna agricoltura sostenibile. Il nuovo coltivatore combinato a dischi del costruttore umbro Nardi va in questa direzione. Abbiamo provato la versione Orbis Speed Disc 3.0 da 3 metri di larghezza di lavoro a 24 dischi e rullo packer posteriore.

Il coltivatore Nardi Orbis Speed Disc 3.0 è composto da un telaio a due profilati portanti, con dispositivo per l’accoppiamento alla trattrice di categoria 3. Alla struttura portante sono fissati mediante bulloni i supporti degli utensili e del rullo. Il peso complessivo dell’operatrice nella configurazione della prova è di 1.700 kg per una richiesta di potenza di 120-150 CV.

Gli organi lavoranti sono costituiti da 24 dischi (diametro 560 mm) a profilo concavo e margine alveolato, montati su due ranghi con inserzione contrapposta e interasse di 25 cm. Ciascun disco è dotato di supporto per l’assorbimento dei carichi e presenta un’inclinazione rispetto al piano verticale di 17,4°.

In posizione laterale è inserita su ciascun lato della macchina una bandinella di contenimento della zollosità creata dalla serie di dischi.

A completare la dotazione di utensili è il rullo posteriore di tipo packer (diametro 610 mm; peso 505 kg), con regolazione centralizzata idraulica. A richiesta sono disponibili altre tipologie di rulli da 5610 e 610 mm.

La serie Orbis Speed Disc del costruttore Nardi si compone di 8 modelli da 2 a 5,5 m di larghezza di lavoro con una richiesta di potenza da 90/120 CV fino a 250/300 CV.

La prova, con le caratteristiche tecniche e le impressioni del tester, è pubblicata sul n. 6/2021 di MAD – Macchine agricole domani.

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