Massey Ferguson 3SP.105, lo specializzato a tutto tondo

Nel passaggio allo Stage V, Massey Ferguson ha colto l’occasione per rivedere la propria gamma di specializzati aggiornandoli a livello tecnologico, del comfort e del layout. Introdotti nel mercato ad aprile del 2022 e realizzati in Italia presso gli stabilimenti Carraro Agroitalia a Rovigo su specifiche Massey Ferguson, i nuovi MF 3 vengono proposti in 5 livelli di potenza massima, da 75 a 120 CV e declinati in 6 versioni a seconda dell’esigenze d’impiego:

  • vigneto (VI) per filari stretti,
  • specializzato (SP) per vigneti larghi,
  • piattaformato con arco di protezione (GE – ground effect) per lavorare sotto i tendoni,
  • frutteto (FR),
  • frutteto largo (WF) per filari in pendenza,
  • AL (Alpine), la versione da collina che abbina le caratteristiche dello specializzato a quelle di un campo aperto.

In provincia di Brescia tra i filari di vite e tra i pescheti veronesi abbiamo provato il modello da 105 CV con allestimento Efficient, il più ricco in termini di trasmissione, idraulica e comandi cabina.

Particolarità dell’esemplare provato, la gommatura: i Trelleborg Pneutrac una soluzione ibrida che coniuga i vantaggi (trazione e ridotto compattamento) dello pneumatico radiale a bassa pressione con i tradizionali nastri in gomma utilizzati sui trattori cingolati.

Motore

Negli MF 3 i progettisti hanno apportato significativi cambiamenti rispetto alla precedente serie MF 3700 Stage IIIB al fine di ottimizzare la collocazione dei vari componenti senza pregiudicare la compattezza del cofano e le performance complessive del trattore. Il propulsore è il 4 cilindri Stage V di Fpt Industrial.

Ad eccezione del 75 CV, che monta un 3,4 L due valvole per cilindro, nei restanti 4 modelli di maggior potenza è impiegato il 3,6 L (corsa × alesaggio di 110 × 102 mm) a 4 cilindri, 16 valvole, turbo intercooler con iniezione common rail, che nel modello da noi provato eroga 105 CV (77,2 kW) di potenza max a 2.000 giri/min e una coppia massima di 405 Nm a 1.500 giri/min.

Trasmissione

Per i modelli da 85 a 120 CV è possibile scegliere fra 3 tipologie di trasmissioni: dalla più basica interamente meccanica con 15 rapporti avanti e 15 in retromarcia fino alla più ricca, come nell’esemplare da noi provato, con 30 AV + 15 RM, inversore (powershuttle) e cambio della mezza marcia (Hi-Lo) elettroidraulico (Speedshift) modulabile in tre livelli di aggressività. Una versione questa che consente di cambiare fino a 10 marce senza l’ausilio della frizione con l’aggiunta della funzione neutro con freno attraverso la quale la frizione si attiva agendo sulla prima parte della corsa del pedale del freno.

Idraulica

L’esemplare provato, essendo in versione Efficient, è fornito di un impianto idraulico performante a centro aperto. Le tre pompe montate in serie sul lato sinistro del propulsore forniscono una portata complessiva di 120 L/min (nella versione Essential le pompe sono due con capacità totale di 93 L/min). La pressione massima di esercizio è di 195 bar.

Cabina

La nuova cabina a 6 montanti certificata Rops (Roll over protection system), montata su silent block è strutturalmente concepita come un’unica culla di sicurezza, al pari dei trattori più grandi. I montanti, di cui quelli centrali sottili e arretrati, permettono una buona accessibilità.

Il comfort per l’operatore risulta elevato grazie alle dimensioni (1.200 mm di larghezza, 1.390 di lunghezza a livello delle spalle), al pavimento pressoché piatto (al centro c’è un leggero rialzo di 2,5 cm), alla colonna dello sterzo regolabile in inclinazione e altezza e al sedile pneumatico.

 

La prova, con le caratteristiche tecniche e le impressioni del tester, è pubblicata sul n. 9/2023 di MAD – Macchine agricole domani.

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Concorrenti a confronto

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MF3 SP 105 concorrenti a confronto MAD 9-2023