Dal prossimo 1° gennaio le imprese italiane avranno la possibilità di presentare le domande per accedere alle agevolazioni previste dalla Nuova Sabatini Green per l’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.

Con gli ultimi emendamenti alla legge di Stabilità 2023, il Governo ha proposto di stanziare 150 milioni di euro per rifinanziare la Nuova Sabatini Green, di cui 30 milioni per il 2023 e 40 milioni per ognuna delle annualità comprese tra il 2024 e il 2026.

Gli aiuti concessi, nella forma di un contributo in conto impianti, sono maggiorati del 30% rispetto a quelli previste per gli investimenti in beni strumentali ordinari.
L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing) che può essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso. La durata non è superiore a 5 anni e l’importo è compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 42/2022
Tutto pronto per le domande della Nuova Sabatini Green
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