Macchine agricole: calo, atteso, del mercato nel primo trimestre

Dopo i numeri record del 2021, i primi tre mesi di quest’anno segnano un calo delle immatricolazioni anche se le vendite si mantengono sempre su buoni livelli e sono sostenute ancora dagli incentivi. Il futuro è però abbastanza incerto e dipende da molte variabili, non ultima il conflitto tra Russia e Ucraina.

I dati delle immatricolazioni, come sempre elaborati da FederUnacoma, sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei trasporti, restituiscono, infatti, un quadro di generale calo per tutte e cinque le categorie di macchine agricole considerate: trattori, mietitrebbie, trattrici con pianale di carico, rimorchi e telescopici.

Tra gennaio e marzo di questo anno sono state vendute poco meno di 5.400 unità di trattori, con un calo del 9,9% rispetto al primo trimestre dello scorso scoro anno. Le registrazioni di mietitrebbie hanno toccano le 41 unità con una flessione del 26,8%.
Rosso, a due cifre, anche per le trattrici con pianale di carico; ne sono state immatricolate 132 unità per una contrazione, rispetto alla stagione precedente, del  10.2%.

Nonostante i numeri elevati, 1.944 unità, anche i rimorchi hanno chiuso il trimestre con una perdita delle vendite dell’8,2%.
I sollevatori telescopici hanno ceduto il 18,7% e si sono fermati a 309 unità registrate.

La transizione verso l’agricoltura 4.0, con gli investimenti per l’acquisto di mezzi meccanici di ultima generazione, e la presenza simultanea di più strumenti di finanziamento per l’acquisto di macchine agricole (credito per il 4.0, Nuova Sabatini, Pnrr, Psr, Bando ISI-Inail) hanno contribuito a sostenere la domanda nei primi tre mesi nonostante il calo, definito “fisiologico” dagli addetti ai lavori.

«Ci troviamo in una fase congiunturale contraddittoria – ha spiegato commentando i dati il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti – poiché, a fronte di un buon andamento della domanda di macchinari, la volatilità dei prezzi e la difficoltà negli approvvigionamenti delle materie prime, notevolmente aggravati dalla guerra in Ucraina, minacciano la crescita del mercato.»

L’articolo completo sarà pubblicato sul n° 5/2022 di MAD Macchine Agricole Domani e disponibile per gli abbonati anche su Rivista Digitale

Marco Limina