Bonus di 150 euro a pensionati e disoccupati

Dopo il bonus di 200 euro previsto dal cosiddetto decreto Aiuti, il decreto legge Aiuti ter ha riconosciuto un nuovo bonus di 150 euro in favore di numerose categorie di cittadini per sostenere gli aumenti del costo della vita registrati quest’anno. Esso spetta non solo ai lavoratori dipendenti, ma anche a pensionati, disoccupati (percettori di Naspi, Dis-coll, disoccupazione agricola), lavoratori occasionali e venditori a domicilio, altre categorie di soggetti che possono richiederlo con apposita istanza.

L’Inps ha fissato le regole attuative per questa ulteriore e composita platea di soggetti, riepilogando i requisiti richiesti dalla norma per le diverse tipologie di soggetti aventi diritto, a partire da quello reddituale che, a differenza del bonus da 200 euro, per l’una tantum da 150 euro in molti casi è stato abbassato da 35.000 a 20.000 euro.

L’erogazione del bonus di 150 euro sarà effettuata automaticamente dall’Inps per la gran parte degli aventi diritto tra il corrente mese di novembre e febbraio 2023.
Alcune categorie di beneficiari, però, devono presentare richiesta all’Istituto di previdenza. Si tratta di: iscritti alla gestione separata, assegnisti, dottorandi, lavoratori a tempo determinato e stagionali (anche del settore agricolo) con almeno 51 giornate nell’anno precedente, intermittenti, lavoratori dello spettacolo. La richiesta può essere inoltrata, entro il 31 gennaio 2023, tramite sito internet o il call center dell’Inps, oppure attraverso i patronati.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 39/2022
Il bonus di 150 euro a pensionati e altri beneficiari
di T. Pagano
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