Suinicoltura, chiesta la riunione urgente del Tavolo nazionale

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La mancanza di una visione strategica di filiera mette a rischio la redditività di uno dei comparti zootecnici più importanti dell’agroalimentare italiano.

Gli assessori regionali all’agricoltura di Lombardia ed Emilia-Romagna, Fabio Rolfi e Alessio Mammi, hanno scritto al ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli, per chiedere la convocazione urgente del Tavolo suinicolo nazionale.

«A seguito delle perduranti difficoltà che caratterizzano da tempo il funzionamento della Commissione unica nazionale suini – si legge nella lettera firmata dai due assessori – è necessaria la convocazione del tavolo».

«Da tempo – prosegue la missiva – Lombardia ed Emilia-Romagna lavorano insieme per affrontare in maniera decisa le criticità del settore suinicolo, uno dei comparti zootecnici più importanti dell’agroalimentare italiano. Abbiamo istituito un tavolo interregionale con l’obiettivo di creare un vero e proprio patto di filiera. Riteniamo che la frammentazione del comparto sia penalizzante, in un momento di criticità economica».

«A tal proposito – concludono Rolfi e Mammi – il malfunzionamento cronico della Cun dimostra come al settore manchi una visione di filiera. Aspetto di rilievo che compromette la redditività non soltanto per gli allevatori, che sono il primo anello della filiera e sui quali si scaricano anche i maggiori costi delle materie prime, ma anche dei macellatori. Occorre un intervento deciso del ministero, in collaborazione con le Regioni, nell’ambito del tavolo nazionale, creato appositamente per riportare una visione comune di tutte le parti. Le Regioni danno disponibilità alla collaborazione, ma serve un preciso e deciso intervento politico del Ministero».